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Silvio Brusaferro e Giovanni Rezza

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ROMA – Sono 5 le regioni con l’Rt a 1,2 con Bolzano a 1,25. Nove le regioni e province autonome con indice di trasmissibilità sopra 1 ma sono 7 (Abruzzo, Liguria, PA Bolzano, PA Trento, Puglia, Toscana, Umbria) quelle che hanno un Rt puntuale maggiore di 1 anche nel limite inferiore compatibile con uno scenario di tipo 2, in aumento rispetto alla settimana precedente.

L’indice Rt in Italia sale a 0,95 (la scorsa settimana era 0,84) mentre cresce l’allarme per la variante inglese nel Paese. “In 6 settimane può sostituire il virus”, avverte il presidente dell’Iss Brusaferro. Finora, il 17,8% dei contagi (quasi uno su 5) risulta positivo alla variante inglese, che presto diventerà prevalente.

“In questa fase delicata dell’epidemia si conferma la circolazione diffusa di varianti virali a più alta trasmissibilità”, si legge nel monitoraggio. Brusaferro indica “segnali di controtendenza” e chiede di mantenere 2grande precauzione”: “Se non si rafforzano le misure, potrebbe esserci una crescita di nuovi casi”. Rezza chiede di “velocizzare le vaccinazioni”.

Ecco il quadro regione per regione degli Rt puntuali come indicato nell’ultimo monitoraggio (rapporto n.39) Iss-ministero della Salute (dati al 10 febbraio 2021 relativi alla settimana 1-7 febbraio 2021).

RT PUNTUALE PER REGIONE

Abruzzo 1.22
Basilicata 1.2
Calabria 0.81
Campania 0.8
E-R 0.94
FVG 0.98
Lazio 0.96
Liguria 1.08
Lombardia 0.97
Marche 0.94
Molise 1.09
Piemonte 0.93
PA Bolzano 1.25
PA Trento 1.2
Puglia 1.05
Sardegna 0.87
Sicilia 0.66
Toscana 1.1
Umbria 1.2
Valle d’Aosta 0.77
Veneto 0.71


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