X
<
>

Condividi:
2 minuti per la lettura

“Gentile e coraggiosa la mia Jolanda” commenta Ambra Angiolini. Per l’attrice è finita una storia d’amore ed è iniziata una nuova da single, ma ci vuole tempo per metabolizzare e ripartire.

Tutti parlano dell’addio da Massimiliano Allegri, ma la figlia della ex ragazzina di Non è la Rai riporta l’attenzione sui sentimenti di Ambra, sul dolore e sulla delusione che sta provando: “La colpa è di chi si fida o di chi tradisce la fiducia, e tradisce in ogni senso possibile?”.

Il racconto della figlia di Ambra e Francesco Renga è preciso e puntuale nelle Stories: “Oggi la mamma ha ricevuto un Tapiro in seguito alla pubblicazione di vari articoli sulla fine della sua relazione, ma il motivo non mi è chiaro – scrive – So bene che, in quanto personaggio pubblico, secondo alcuni è giusto che la sua vita, anche quella privata, venga sbandierata ai quattro venti ma è davvero necessario infierire? Perché venire da lei a Milano? Perché non andare a Torino?”. Il riferimento ad Allegri non è difficile da cogliere ma Jolanda è garbata e coraggiosa e vuole solo difendere la sua mamma.

E così racconta l’addio della Angiolini da Allegri: “Perché si è fidata della persona con cui stava e con cui ha condiviso 4 anni della sua vita? Ed anche se questa persona alla fine si è rivelata diversa, la colpa è di chi si fida o di chi tradisce…?”.

E poi Jolanda aggiunge: “Cosa c’è di riprovevole o perdente nel fidarsi e nell’amare? Quando si gioca, si sta al gioco, sono d’accordo, ma questo non mi sembra il caso. E ditemi quello che volete, che sono pesante, che non so scherzare, che faccio questioni su problemi inesistenti, che i problemi veri sono altri, ma a me non fa ridere. La sofferenza delle altre persone non mi diverte. E sì, mi sento di dirlo perché c’è di mezzo la mia mamma, ma lo penso a prescindere”.

Insomma, una difesa perfetta e precisa. Ambra e Francesco Renga non potrebbero essere più orgogliosi della loro figlia che ha grinta e determinazione. Chissà da chi avrà preso…

A prendere le parti di Jolanda Renga anche la giornalista e scrittrice Francesca Barra, che sui social ha dichiarato: «Questo è il Paese che non va dal Mister Allegri, dal “maschio” a dare il tapiro di Striscia. Ma dalla donna, la parte chiaramente più in difficoltà. Questo è il Paese delle grandi battaglie, della solidarietà femminile, dell’empatia. Del “ti faccio male e poi ti sfotto cantando una canzoncina”, perché tutto finisce sempre cosi, per sembrare un gioco. Questo è il Paese che consegna il tapiro non per uno sfondone, un errore, ma per una questione sentimentale privata, delicata, forse ancora da elaborare e che sicuramente fa soffrire Ambra. Così ci pensa Jolanda, sua figlia, a rispondere lucidamente e a far capire che no, non è affatto un gioco. A loro, a @ambraofficial e a @jolandarenga non va un tapiro, ma una Coppa. E poi magari qualche scusa».


La qualità dell'informazione è un bene assoluto, che richiede impegno, dedizione, sacrificio. Il Quotidiano del Sud è il prodotto di questo tipo di lavoro corale che ci assorbe ogni giorno con il massimo di passione e di competenza possibili.
Abbiamo un bene prezioso che difendiamo ogni giorno e che ogni giorno voi potete verificare. Questo bene prezioso si chiama libertà. Abbiamo una bandiera che non intendiamo ammainare. Questa bandiera è quella di un Mezzogiorno mai supino che reclama i diritti calpestati ma conosce e adempie ai suoi doveri.  
Contiamo su di voi per preservare questa voce libera che vuole essere la bandiera del Mezzogiorno. Che è la bandiera dell’Italia riunita.
ABBONATI AL QUOTIDIANO DEL SUD CLICCANDO QUI.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE