X
<
>

Il maresciallo Potenza tenta di sopprimere la Sicilia

Condividi:
1 minuto per la lettura

Duecentocinquantacinquemila italiani in meno nel giro di un anno. Un crollo demografico come mai è accaduto in novanta anni.

Questo è il quadro della situazione descritto dall’Istat che per rendere chiara l’idea offre un esempio choc: “Come se fosse scomparsa la città di Palermo”.

E come non pensare, allora, al fotogramma di “Sedotta e abbandonata”, il film di Pietro Germi?

Ecco: il maresciallo dei carabinieri che – non potendone più – davanti alla carta geografica mette la mano sopra la Sicilia per cancellarla e vedere l’effetto che fa.

Praticamente, la famosa autonomia differenziata.



La qualità dell'informazione è un bene assoluto, che richiede impegno, dedizione, sacrificio. Il Quotidiano del Sud è il prodotto di questo tipo di lavoro corale che ci assorbe ogni giorno con il massimo di passione e di competenza possibili.
Abbiamo un bene prezioso che difendiamo ogni giorno e che ogni giorno voi potete verificare. Questo bene prezioso si chiama libertà. Abbiamo una bandiera che non intendiamo ammainare. Questa bandiera è quella di un Mezzogiorno mai supino che reclama i diritti calpestati ma conosce e adempie ai suoi doveri.  
Contiamo su di voi per preservare questa voce libera che vuole essere la bandiera del Mezzogiorno. Che è la bandiera dell’Italia riunita.
ABBONATI AL QUOTIDIANO DEL SUD CLICCANDO QUI.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE