X
<
>

Marianna Madia e Maria Elena Boschi

Condividi:
1 minuto per la lettura

Alla Camera della Deputati, ieri, Marianna Madia – già ministro della PA – si aggirava da sola in ballerine, jeans scuro e maglia chiara. Abbagliava in virtù della sua presenza – niente trucco, i capelli suoi alla Botticelli – e manco a farlo apposta, a pochi metri, Maria Elena Boschi, subiva il confronto.

E non per l’avvenenza bensì per il ragionamento e l’analisi. E si capisce perché s’è sfasciato il Pd: il partito che azzerava le teste pensanti come Madia per presidiare il muretto della comitiva di Rignano. Tutto un “o lei, o io, o loro, o noi”. Insomma, nessuno: il niente di oggi.



La qualità dell'informazione è un bene assoluto, che richiede impegno, dedizione, sacrificio. Il Quotidiano del Sud è il prodotto di questo tipo di lavoro corale che ci assorbe ogni giorno con il massimo di passione e di competenza possibili.
Abbiamo un bene prezioso che difendiamo ogni giorno e che ogni giorno voi potete verificare. Questo bene prezioso si chiama libertà. Abbiamo una bandiera che non intendiamo ammainare. Questa bandiera è quella di un Mezzogiorno mai supino che reclama i diritti calpestati ma conosce e adempie ai suoi doveri.  
Contiamo su di voi per preservare questa voce libera che vuole essere la bandiera del Mezzogiorno. Che è la bandiera dell’Italia riunita.
ABBONATI AL QUOTIDIANO DEL SUD CLICCANDO QUI.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE