X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

ROMA – Sono 39.297 i malati di coronavirus in Italia, 596 meno di ieri, quando il calo era stato di 1.474. Il dato è stato reso noto dalla Protezione Civile.

Nel dettaglio – secondo i dati diffusi dalla Protezione Civile – gli attualmente positivi sono 20.224 in Lombardia (-31), 4.686 in Piemonte (-142), 2.839 in Emilia-Romagna (-73), 1.387 in Veneto (-16), 973 in Toscana (-38), 514 in Liguria (-32), 2.818 nel Lazio (-29), 1.310 nelle Marche (-16), 869 in Campania (-21), 1.036 in Puglia (-15), 222 nella Provincia autonoma di Trento (-61), 880 in Sicilia (-86), 233 in Friuli Venezia Giulia (-11), 736 in Abruzzo (-7), 120 nella Provincia autonoma di Bolzano (0), 31 in Umbria (0), 146 in Sardegna (-9), 13 in Valle d’Aosta (-0), 110 in Calabria (-2), 127 in Molise (-6), 23 in Basilicata (-1).

Quanto alle vittime, per la prima volta dall’inizio dell’emergenza è salito a 12 il numero delle Regioni che nelle ultime 24 ore non hanno registrato vittime per il coronavirus. Nelle ultime 24 ore ne sono state registrate 71 (ieri le vittime erano state 55), arrivando a un totale di decessi 33601.

Ecco il dettaglio delle regioni: Lombardia 16.172 (+29), Piemonte 3.898 (+14), Emilia-Romagna 4.147 (+11), Veneto 1.921 (+0), Toscana 1.055 (+2), Liguria 1.473 (+5), Lazio 747 (+6), Marche 987 (+0), Campania 415 (+0), Puglia 511 (+3), Provincia autonoma di Trento 463 (+0), Sicilia 275 (+0), Friuli Venezia Giulia 336 (+0), Abruzzo 414 (+1), Provincia autonoma di Bolzano 291 (+0), Umbria 76 (+0), Sardegna 131 (+0), Valle d’Aosta 143 (+0), Calabria 97 (+0), Molise 22 (+0), Basilicata 27 (+0).

I tamponi per il coronavirus sono finora 3.999.591, in aumento di 37.299 rispetto a ieri. I casi testati sono finora 2.497.337.


La qualità dell'informazione è un bene assoluto, che richiede impegno, dedizione, sacrificio. Il Quotidiano del Sud è il prodotto di questo tipo di lavoro corale che ci assorbe ogni giorno con il massimo di passione e di competenza possibili.
Abbiamo un bene prezioso che difendiamo ogni giorno e che ogni giorno voi potete verificare. Questo bene prezioso si chiama libertà. Abbiamo una bandiera che non intendiamo ammainare. Questa bandiera è quella di un Mezzogiorno mai supino che reclama i diritti calpestati ma conosce e adempie ai suoi doveri.  
Contiamo su di voi per preservare questa voce libera che vuole essere la bandiera del Mezzogiorno. Che è la bandiera dell’Italia riunita.
ABBONATI AL QUOTIDIANO DEL SUD CLICCANDO QUI.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE