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di Renato Carpentieri

NOCERA INFERIORE:-Rotto il silenzio stampa in casa Matera per quanto riguarda almeno lo staff tecnico già da qualche giorno, non ancora per i calciatori.
Al cospetto dei cronisti si presenta il mister lucano Franco Danza che non appare totalmente contento della prestazione dei suoi uomini, e l’amarezza di un pari sfuggito nei minuti di recupero: «Abbiamo disputato un ottimo primo tempo, esordisce Danza, tenendo bene il campo e concedendo davvero poco alla Nocerina. Quando avevamo in mano il pallino del gioco e potevamo affondare per cercare di portarci in vantaggio ci siamo adagiati sull’andamento della sfida rinunciando così a giocare almeno in fase offensiva». Si aspettava di più il mister dei bianco blù nonostante una salvezza che anche se non matematica è virtualmente raggiunta: «Indubbiamente ci basta un pari domenica in casa nella sfida contro il Genzano che ormai deve preparare i play out e da come ho visto la classifica non può migliorare la sua posizione nella griglia play out. Credo che non avremo problemi a conquistarlo. Ma questo non vuol dire che dovevamo accontentarci ed adagiarsi sul ritmo della sfida. Perché, il calcio è strano e quando pensavamo che il match fosse concluso abbiamo subito la rete che ci costringe a soffrire per un’altra settimana>>. In verità il discorso di Danza non fa una grinza. Il Matera ha avuto due clamorose occasioni con il bomber Albano e non è stato capace di concretizzarle.
Poi, complice anche il gran caldo ed una Nocerina apparsa sotto tono, i lucani hanno tirato i remi in barca pensando che il pari fosse cosa fatta. «Forse, se dopo sette secondi fosse andato in gol il colpo di testa di Albano avremmo assistito ad un altro incontro. Invece, la sfida è andata avanti di sussulti . Noi-continua il mister della squadra biancazzurra del Matera-, abbiamo tenuto bene il campo senza lasciare grandi occasioni agli avversari anzi rischiando il colpo grosso ad inizio ripresa ancora con Albano che ha fallito un’occasione che dire clamorosa è poco». Il mister esprime un giudizio poi sulla Nocerina: «Sinceramente mi aspettavo di più dalla squadra rossonera. Forse però è stato il gran caldo ad influire sulla prestazione dei calciatori di casa. Penso, che mentalmente in casa Nocerina si stiano preparando già ai play off e questo probabilmente li distrae da questi ultimi impegni».
Si conclude così il campionato esterno del Matera che era partito con un progetto importante che pian piano è svanito strada facendo.
Ora bisogna conquistare il punto che ancora separa gli uomini di Danza dalla salvezza per poi cominciare ad operare nella stanza dei bottoni per programmare una stagione, la prossima, che sia foriera di soddisfazione per i meritevoli sostenitori lucani.
Mister della Nocerina, Pastore: «Conosciamo l’importanza della gara di domenica, ma ci pensiamo da martedì. Intanto scarichiamo lo stress di questa vittoria meritata. Dobbiamo valutare le condizioni di Palumbo, uscito anzitempo per un dolore muscolare. Ma tutta la squadra ha degli acciacchi dovuti al gran caldo di questa domenica. Non avevo attaccanti in panchina perché ero convinto che la gara sarebbe stata diversa. Inoltre questa era una partita delicata e non volevo caricare di troppe responsabilità un giovane».
Il match winner della Nocerina, Alessandro Riolo: «Abbiamo sofferto il gran caldo e le assenze, ma conta che alla fine abbiamo raggiunto la vittoria. Il gol è arrivato alla fine ma è stato meritato. Abbiamo rischiato di andare in svantaggio. Ma oltre il loro palo e il contropiede di Albano non abbiamo rischiato nulla».

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