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Per il Green pass pronti a scattare i controlli a campioni sugli autobus

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Dal 6 dicembre sarà obbligatorio il green pass anche sui trasporti pubblici locali, quindi sui bus dell’Amtab. Una decisione che è stata presa dal Consiglio dei Ministri e inserita nell’ultimo decreto covid. Una decisione che però creerà non pochi problemi a tutte le amministrazioni comunali, compreso Bari. Perché controllare ogni giorno migliaia di passeggeri su decine di bus Amtab a tutte le ore non sarà sicuramente compito semplice. «Probabilmente – fanno sapere dal Comune – effettueremo dei controlli a campione all’interno, ci organizzeremo in tempo per il 6 dicembre». Nei prossimi giorni si riunirà anche il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura a Bari proprio per definire i modi di attuazione del nuovo decreto Covid.

Il testo approvato estende l’obbligo di green pass a ulteriori settori: alberghi, spogliatoi per l’attività sportiva, servizi di trasporto ferroviario regionale e interregionale e appunto i servizi di trasporto pubblico locale. Sicuramente non potranno essere utilizzati a questo scopo sui bus dell’Amtab i beneficiari del reddito di cittadinanza che al momento è vero che svolgono azioni di controllo sull’uso delle mascherine a bordo dei mezzi e sul rispetto del limite dell’80 per cento della capienza, ma è anche vero – come ha precisato più volte il vicesindaco Eugenio Di Sciascio – che non hanno alcuna funzione di “polizia” o di “controllo” reale.

Possono solo invitare ma non possono sanzionare. Quella delle verifiche a bordo rappresenta quindi un bel problema per il Comune di Bari così come per tutte le amministrazioni di Italia. Sicuramente i Comuni chiederanno l’aiuto delle forze dell’ordine in questo genere di azione. Stesso discorso varrà anche per i trasporti regionali: i treni ogni mattina vengono presi d’assalto da migliaia di studenti e pendolari. «Ci stiamo preparando anche noi – fanno sapere dalle Ferrovie – recepiremo le direttive del Governo e le applicheremo». Anche in questo caso si procederà con controlli a campione.

Per Bari quella del 6 dicembre è anche una data molto particolare: l’avvio delle nuove disposizioni nel giorno di San Nicola, caratterizzato da tanti festeggiamenti ed appuntamenti. Dalla messa all’alba in Basilica fino all’accensione dell’albero di Natale in piazza del Ferrarese per terminare con i fuochi d’artificio. Occasioni che porteranno centinaia di persone a riversarsi in centro, utilizzando anche i mezzi pubblici: chi controllerà quell’enorme afflusso di gente?

Insomma gli interrogativi sono davvero ancora tanti. L’ultimo decreto Covid del Governo ha previsto anche, sempre a decorrere dal 6 dicembre, il green pass rafforzato che vale solo per coloro che sono o vaccinati o guariti, da usare fino al 15 gennaio anche nelle zone bianche e non solo in quelle gialle e arancioni o rosse. Per accedere a ristoranti, spettacoli, feste, discoteche, cerimonie pubbliche servirà la certificazione che verrà rilasciata solo se si è guariti dal Covid o si è vaccinati. I tamponi non potranno essere più utilizzati per ottenere il green pass “rafforzato”. Per i mezzi pubblici resta però valido il green pass “base”.

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