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L’ingresso del cimitero di Barletta

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BARLETTA – Macabro ritrovamento all’esterno del cimitero di Barletta. Ieri pomeriggio, appena fuori del camposanto sono stati infatti ritrovati due grossi teli bianchi con dentro sacchi della spazzatura. Al loro interno, indumenti di cadaveri e resti umani. A fare la scoperta sono stati i volontari della Croce rossa. La notizia è stata diffusa dal programma televisivo della Rai “La vita in diretta”, che si sta occupando della vicenda relativa alla scomparsa di Michele Cilli, il giovane di 24 anni scomparso da 13 giorni.

L’ipotesi più accreditata al momento, è che possa trattarsi di indumenti e resti provenienti dai loculi svuotati all’interno del cimitero. Ipotesi comunque inquietante, che lascia riflettere non poco sul comportamento di chi è chiamato ad occuparsi del servizio. E che, nel caso, andrebbe approfondita.

Inevitabile, però, che il pensiero sia corso immediatamente al giovane scomparso da Barletta tra il 15 e il 16 gennaio scorso. Una scomparsa sempre più misteriosa, rispetto alla quale si stanno mobilitando da giorni nelle ricerche i familiari, gli amici e conoscenti del giovane e tanti volontari, oltre agli uomini delle forze dell’ordine. Da qualche giorni, è stato anche attuato un Piano della Prefettura e sono all’opera sommozzatori, cani molecolari e droni per cercare indizi utili che possono condurre sulle tracce di Cilli.

Le speranze di ritrovare il giovane in vita, ogni giorno che passa, si riducono sempre più. E non sono in pochi a definire grave il ritardo nell’attivazione delle procedure necessarie ad effettuare le ricerche del ragazzo attraverso i sistemi più sofisticati.

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