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La palestra di una scuola trasformata in hub vaccinale ludico

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Pupazzi di neve, clown, supereroi e, ovviamente, Babbo Natale: le somministrazioni per i bimbi dai 5 agli 11 anni saranno accompagnate un po’ ovunque in Puglia da momenti ludico ricreativi. Si comincia questa mattina con le dosi anti Covid in fasce pediatrica, i primi saranno 200 piccoli pazienti fragili dell’ospedaletto Giovanni XXIII di Bari, nelle prime 24 ore saranno almeno 5mila le inoculazioni che verranno effettuate in tutta la regione. Solamente l’Asl Bari ne ha già organizzate 3mila sino a sabato, non si conosce l’adesione totale sino ad ora perché per le vaccinazioni pediatriche non è previsto un sistema di prenotazione come per gli adulti.

Sono, infatti, le scuole a raccogliere le adesioni dalle famiglie, per chi sceglie di immunizzare il proprio figlio o figlia in uno dei 151 istituti scolastici che ha dato l’ok a «trasformarsi», di pomeriggio dopo l’orario di lezioni, in hub vaccinale. In alternativa, sempre senza prenotazione, i genitori possono rivolgersi direttamente ai pediatri di libera scelta, mentre i bambini con patologie vengono vaccinati, con via prioritaria, negli ospedali e centri di cura nei quali vengono assistiti.

Le prime somministrazioni saranno fatte a partire dalle 9.30 al Giovanni XXIII di Bari, 200 i bimbi già in «fila»: si tratta di piccoli affetti da patologie metaboliche, infettive, nefrologiche, cardiologiche, neurologiche, diabetologiche e pediatriche. Le inoculazioni saranno fatte negli 8 ambulatori allestiti nell’ospedale pediatrico, a seguirli ci saranno sia i medici specialisti sia i medici vaccinatori per rispondere a tutte le domande dei genitori.

All’ingresso dell’ospedale un gonfiabile gigante a forma di pupazzo di neve con il personaggio dei cartoon Olaf darà il benvenuto ai piccoli e alle loro famiglie. A intrattenere i pazienti durante l’attesa post vaccino ci saranno clown, supereroi e Babbo Natale che distribuirà doni lasciati dalle associazioni. Nel pomeriggio, inizieranno le somministrazioni nelle scuole, sono 151 quelle che hanno accettato di «trasformarsi» in hub vaccinali. Le somministrazioni saranno effettuate sempre in orario extra scolastico, i bimbi dovranno essere accompagnati da almeno un genitore o tutore, servirà l’autorizzazione di entrambi e dovrà essere firmato un modulo di consenso informato.

Sempre a Bari, la mattina altre 60 somministrazioni saranno assicurate ai piccoli pazienti della Neuropsichiatria infantile del centro Colli Grifoni. La seconda seduta vaccinale per i bambini fragili è prevista domenica 19 nell’hub di Catino dove – con un percorso a loro dedicato – saranno vaccinati 40 minori in cura nel centro Epilessia e di Malattie rare. Dalle 15 di oggi partiranno invece le vaccinazioni nelle scuole, 21 gli istituti scolastici baresi che hanno aderito per un totale di 2.813 alunni e 12 comuni interessati: Bari, Molfetta, Capurso, Triggiano, Valenzano, Gravina, Altamura, Bitonto, Polignano, Alberobello, Noicattaro e Sammichele di Bari.

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