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Un nuovo sistema informatico genererà automaticamente i provvedimenti di isolamento per chi risulterà positivo o di fine quarantena se l’esito del tampone molecolare o del test rapido sarà negativo. La Regione Puglia sta correndo ai ripari per «liberare» migliaia di pugliesi bloccati in casa in attesa della prenotazione da parte delle Asl dei test di accertamento del Covid-19: la piattaforma che dovrebbe snellire le procedure e permettere, in sostanza, un auto contact tracing si chiama Sm@rtHealth.

Dovrebbe entrare in funzione entro la fine di gennaio, praticamente tutti i centri che effettuano test molecolari o rapidi, dalle farmacie alle Asl passando per gli ambulatori privati, saranno in «rete». Quindi, una volta eseguito il tampone, immediatamente, in base all’esito, verrà prodotto in automatico il provvedimento di isolamento o di fine quarantena. In questo modo non sarà più necessario attendere i tempi, spesso biblici, delle Asl, il lavoro di contact tracing sarà automatizzato e snellito.

«Il provvedimento – si legge in un documento del dipartimento Salute – verrà comunicato automaticamente al paziente mediante la piattaforma utilizzando i dati di contatto (telefono mobile, e-mail) registrati nella scheda anagrafica della piattaforma Iris. Per i soggetti sintomatici che effettuano autonomamente il test con esito positivo al Covid-19 la stessa piattaforma provvederà alla generazione automatica del provvedimento di isolamento».

In caso di «esito negativo al test o di accertamento della guarigione, il sistema informativo genererà automaticamente il provvedimento di fine isolamento» e sarà compilata, sempre automaticamente, «la scheda del certificato di guarigione» che verrà inviata verso la piattaforma nazionale per generare il green pass. La nuova applicazione informatica dovrebbe essere pronta per il 28 gennaio, sino a quel giorno si proseguirà come da accordi con i medici di famiglia: le Asl continueranno a prendere in carico i pazienti asintomatici e a prenotare gli appuntamenti per i tamponi da effettuare a casa o nei drive through; mentre i medici si occuperanno dei soggetti già risultati positivi.

Le nuove procedure per la gestione dell’emergenza Covid, definite dal protocollo d’intesa tra Regione Puglia e le organizzazioni sindacali della medicina generale, sono entrate in vigore da martedì. Le persone asintomatiche, che dovessero risultare positive ad un test antigienico o a un test molecolare erogato dalle strutture autorizzate, non devono rivolgersi al medico di famiglia ma saranno seguiti direttamente dalla Asl, anche per il provvedimento di isolamento, per le richieste di tampone e il provvedimento di avvenuta guarigione.

Solo i soggetti positivi e sintomatici saranno seguiti dai medici di famiglia: oltre a seguirli dal punto di vista clinico, si occuperanno di richiedere il tampone di controllo. Il cittadino sarà libero di scegliere dove eseguire il tampone e ottenere il conseguente provvedimento di guarigione. La svolta ci sarà con l’attivazione della nuova piattaforma.

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