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Ancora non è certo dove si giocherà la partita Viareggio-Cosenza, se nella cittadina toscana o a Pisa e tale decisione, potrebbe vedere i rossoblù affrontare la gara d’andata dei play out con pochissima gente al seguito.
I tifosi attendono tale decisione ansiosi di poter stare al fianco della propria squadra. Ieri la stessa società rossoblù ha inteso rivolgere, attraverso i mezzi di comunicazione, un appello al presidente della Provincia, Mario Oliverio, affinché prosegua «nella sua azione di vicinanza e sostegno alle sorti della squadra rossoblù» invitandolo «a mettere nuovamente a disposizione della tifoseria i pullman necessari alla trasferta toscana del 29 maggio 2011. Avendo molto apprezzato la precedente iniziativa promossa dall’Ente provinciale – scrive la società – e nella prospettiva di molte centinaia di sostenitori al seguito della squadra, la dirigenza del Cosenza Calcio 1914 confida nella generosa disponibilità del presidente Oliverio, quanto nella consueta e apprezzata collaborazione con il Centro Coordinamento Club, oltre a chi detiene solitamente relazioni con la tifoseria. Infine, il Cosenza Calcio 1914 rivolge a tutti i supporters rossoblù l’invito a sostenere la propria squadra».
Identiche richieste, poi, sono state fatte dallo stesso Centro Coordinamento, sempre in un comunicato stampa, sia a Oliverio che ai tifosi. Chiudendo così: «Tutti insieme per sostenere la Salvezza del Nostro Amato Cosenza». Bisognerà vedere se oggi questi appelli e queste richieste prenderanno corpo. Certo, una richiesta cospicua di biglietti da parte dei tifosi comporterebbe la necessità di spostare la gara a Pisa.
La squadra, intanto, è tornata ieri ad allenarsi in un clima abbastanza mesto. Non si è presentato Giacomini (in foto), che sembra ormai in rotta con la società e con lo spogliatoio. Compito di De Rosa e in primis della società, nei prossimi giorni, sarà comunque quello di “ricostruire” il morale fiaccato dalla situazione societaria e, non ultimo, dal finale rocambolesco di domenica scorsa, quando una frazione di secondo e un ginocchio hanno deciso le sorti rossoblù. Lo ricorda Gigi De Rosa: «Ma avete visto il gol dell’Andria? Se quel tiro non fosse stato deviato dal ginocchio del difensore della Ternana lo avrebbe preso il portiere e staremmo qui a salutarci invece di dover pensare ai play out». Insomma, idee chiare e voglia di rimettersi subito in marcia. Un po’ come chi, in società, sta cercando di risolvere nel più breve tempo possibile i problemi noti ormai da tempo. «Tra noi e i calciatori c’è un punto di incontro – dice Pino Citrigno che insieme all’ex segretario Mangiarano e all’avvocato Carbone sta “trattando” con Fiore e compagni (rappresentati dall’avvocato Leonetti) in modo da trovare una soluzione – i giocatori stanno dando una grande prova di coerenza. Stiamo provando a venirci incontro vicendevolmente. Poi loro hanno anche le loro esigenze. Entro questo fine settimana si deve risolvere tutto perché da martedì bisogna concentrarsi solo sul Viareggio. Se tutto andrà bene lasceremo fra poco la via piena di insidie e sarà davvero nuovo corso per il Cosenza Calcio».

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