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Quattro ex glorie rossoblù, hanno voluto rivolgere un appello alla tifoseria cosentina in vista della sfida di domani con il Viareggio al San Vito, che, dopo il 3-1 subito all’andata, dovrà aggiudicarsi con due gol di scarto se vorrà ottenere la salvezza.
«Spero che esca fuori l’antico spirito dei cosentini – ha detto Gigi Marulla – calore e attaccamento non sono mai mancati al San Vito nei momenti cruciali. Mi auguro che sia così anche domenica. Questo Cosenza dobbiamo sentirlo nostro sempre, soprattutto nei momenti di difficoltà. Bisogna mantenere la categoria. Se andrò al San Vito? Ma è naturale».
Sulla stessa lunghezza d’onda anche Ciccio Marino: «Pensiamo alla salvezza sul campo, il resto verrà dopo – dice l’ex difensore – Capisco i giocatori: senza sicurezze è difficile andare avanti. Io ci sono passato nella stagione della maledetta retrocessione di Padova. Oggi dobbiamo scongiurare questo pericolo. Per cui tutti uniti senza esitazioni. Con il sostegno dei tifosi si può fare molto».
Ugo Napolitano, per chi lo conosce, ha trascorso l’ultima settimana a fare opera di proselitismo a favore dei clori rossoblù. «Facciamoci sentire tutti – sottolinea – riempiamo lo stadio, che dovrà diventare una bolgia. L’appello è anche alla provincia: sosteniamo tutti il Cosenza. Agli F24 e ai problemi ci pensiamo dopo».
Infine il portiere Gigi Simoni: «Vorrei che tutti stessimo al fianco del nostro Cosenza. Stringiamoci insieme e otterremo la salvezza. Io ho sentito alcuni miei ex compagni di quella meravigliosa promozione e tutti sono convinti che il Cosenza ha tutte le potenzialità per salvarsi. Bisogna crederci come ai bei tempi, quando eravamo un’unica cosa. Non prometto nulla, ma potrei anche esserci. A tutti i tifosi del Cosenza dico “forza lupi”. Non dimentichiamolo mai».
Intanto sul piano delle preoccupazioni per il futuro del Cosenza, sembra esser stato confermato l’interessamento del neo sindaco, Mario Occhiuto, che domenica dovrebbe incontrare in Comune il presidente della Camera di Commercio, Gaglioti, e alcuni imprenditori per fare il punto della situazione e porre le basi prospettiche del prossimo futuro. La squadra, intanto, continua ad allenarsi, in un clima di giusta tensione.

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