X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

Incontro questa sera nella sede di via Barlaam da Seminara tra l’amministratore unico dell’Fc Santaguida e la tifoseria, dopo la richiesta di “dichiarazione di fallimento” trasmessa dalla segreteria della società al Tribunale di Catanzaro. Una procedura che potrebbe cancellare, definitivamente, la storia del calcio catanzarese dal panorama calcistico nazionale dopo l’uscita di scena, nel giugno del 2006, della storica Unione sportiva Catanzaro. E nella giornata di ieri è arrivata anche la comunicazione a firma del responsabile del settore giovanile dell’Fc, Franco Modestia, del ritiro dal campionato di categoria, della formazione Berretti: «Dopo il ritiro della formazione Allievi dal campionato d’appartenenza per carenza di organico – si legge -, ritengo che ad oggi non ci siano le condizioni minime per proseguire il campionato Berretti. Per quanto mi concerne già da sabato contro il Siracusa la squadra non scenderà in campo, in questo caso non per un problema d’organico, ma economico e sopratutto morale. Non ritengo onesto chiedere a questi ragazzi ed alle loro famiglie, ulteriori sacrifici personali ed economici, senza garantirgli una finalità o un obiettivo. Obiettivo che potrebbe essere quello di contribuire a salvare il titolo sportivo e quello della loro valorizzazione e, di conseguenza, valore patrimoniale per chi si troverà a gestire questa fase difficile e travagliata. Ritengo sia doveroso, se non si riuscisse a dare in tempi immediati una risposta, dare la possibilità a questi ragazzi di trasferirsi in altre società senza rischiare di farli rimanere vittime di un ingranaggio che forse potrebbe tenerli fermi per mesi».

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE