X
<
>

Condividi:
2 minuti per la lettura

Ciro Siringano il nuovo difensore del Catanzaro è entusiasta di indossare la maglia giallorossa: «Qui l’ambiente è positivo e c’è un progetto è serio. In poche parole ci sono tutte le caratteristiche per fare bene. Sono soprattutto questi i motivi che mi hanno spinto ad accettare l’offerta della dirigenza».
Siringano, ventisei anni lo scorso ottobre, si lascia alle spalle un’esperienza con la Cavese dove, nella passata stagione, ha collezionato 26 presenze sulle 34 del calendario. Ieri mattina il difensore ha incontrato i giornalisti nella sua prima uscita ufficiale ed ha raccontato come è rimasto praticamente senza squadra dopo che la Cavese è stata esclusa dal campionato di Lega Pro di Seconda Divisione: «L’anno scorso ho fatto bene a Cava. Purtroppo, sette punti di penalizzazione, hanno pesato sulla classifica finale facendoci retrocedere. Alcune scelte sbagliate, poi, hanno fatto il resto. Dopo l’esperienza in Nazionale con la rappresentativa alle Universiadi, ho avuto contatti prima con il Chieti quindi con altre società di categoria. Purtroppo, la crisi che sta interessando anche il nostro Paese ha influito sulle scelte tecniche di parecchie società. Guardandomi intorno ho visto che progetti seri non ce ne sono. Da qui la scelta a valutare bene ogni proposta prima di buttarmi in qualche esperienza determinata solo dalla voglia di giocare».

GLI ALLENAMENTI
Ieri mattina la squadra ha svolto il suo secondo allenamento della settimana in vista della difficile trasferta di domenica prossima al D’Ippolito di Lamezia Terme. La squadra di Ciccio Cozza arriva a questa partita con l’handicap delle assenze. Ad Accursi, Mariotti e Romeo, si è aggiunto anche l’argentino Ulloa, vero lavoratore in ombra del centrocampo giallorosso. Uno che, consapevole delle caratteristiche della categoria, preferisce la spada al fioretto. Il centrocampista argentino ha lamentato un risentimento muscolare conseguenza della battaglia di domenica scorsa contro la Paganese. Solo nei prossimi giorni lo staff medico della società deciderà sul suo eventuale utilizzo. Nel reparto arretrato, con l’incognita del recupero di Accursi, si fa strada l’ipotesi di un utilizzo immediato del neo acquisto Ciro Sirignano, con il gruppo già da una decina di giorni. Le assenze del momento e le caratteristiche tecniche del calciatore hanno, di fatto, accelerato le operazioni che lunedì scorso hanno portato alla formalizzazione del tesseramento del difensore campano. E domenica, scontate le tre giornate di squalifica inflittegli dal giudice sportivo per il dopo partita di Isola dell’Iri, torna a disposizione di Ciccio Cozza anche l’esterno alto di destra Danny Gigliotti. Nessun problema, infine, per il resto del gruppo che ha seguito con attenzione le indicazioni del tecnico. Per oggi, e sino a sabato, l’appuntamento è ancora al Ceravolo. Da lunedì, invece, la comitiva si trasferirà al Mirko Gullì dove inizierà a preparare la sfida di Coppa Italia contro i siciliani del Trapani, in programma al Ceravolo, mercoledì 7 dicembre prossimo. Per quanto riguarda le operazioni di mercato degli ultimi giorni, tutto resta in standby.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE