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La squadra di Costantino si proietta nella parte nobile della classifica scavalcando i biancazzurri. Vantaggio di Rondinelli al 23′ con De Luca prim’attore nell’azione e poi l’attaccante nel recupero esalta la buona prestazione personale con una rete confezionata con la complicità di una deviazione di Calà che spiazza Musacco. De Luca vince anche al ritorno la sfida con l’ex compagno di squadra Del Sorbo che era con Lio a Pianura l’anno scorso. Anche all’andata era stato decisivo Del Sorbo sbagliando un calcio di rigore, ma ieri a porta vuota ha colpito il palo su regalo del portiere Forte. All’andata, però, il Matera meritava almeno il pari e fu beffato al 94′, mentre ieri c’è poco da dire sui tre punti conquistati da Giuffrida e compagni. Matera, senza l’influenzato capitano Villagatti, ma Cadregari può contare sul rientro dopo aver scontato il turno di squalifica l’attaccante Del Sorbo e il terzino Di Fusco; sull’altra sponda anche Costantino deve fare a meno del suo capitano, Benedetto Mangiapane, e schiera Catalano al suo posto. A nulla servono i cambi di Cadregari che inserisce Formuso prima e Alassani poi, anzi è la Vigor Lamezia nel recupero a raddoppiare e legittimare una vittoria su cui c’è poco da opinare. Chi sbaglia tanto nel calcio alla fine è quasi naturale che rimedi il secondo gol, ma la Vigor non è stata certo a guardare e ha sfiorato più volte il raddoppio evitato solo dalle ottime parate di Musacco, il migliore del Matera. Squadra giovane e con pecche caratteriali. Di certo se fosse arrivato il pari sarebbe stata una gara diversa, ma questo sarebbe troppo semplice per liquidare una partita indubbiamente non giocata secondo le potenzialità del gruppo.

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