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POTENZA– Ammonta a 73 milioni di euro la dotazione finanziaria per il potenziamento delle tecnologie negli ospedali lucani e per il completamento degli interventi di messa in sicurezza delle strutture, in particolare per il rischio sismico: è quanto è emerso oggi, a Roma, nel corso di un incontro tra i rappresentanti della Regione Basilicata e del ministero della Salute. All’incontro – secondo quanto reso noto dall’ufficio stampa della giunta – hanno partecipato il direttore generale del dipartimento regionale alla salute, Piero Quinto, e il dirigente dell’ufficio programmazione del ministero, Filippo Basso: entro marzo saranno definiti i particolari della programmazione degli interventi, per poi dare inizio alla fase esecutiva dei progetti. Per il presidente della giunta regionale, Vito De Filippo, “l’opera di programmazione messa in atto dalla Regione e la credibilità che ha acquistato anche a livello nazionale con una politica di rigore e programmazione ci consente di avere a disposizione risorse importanti, in un momento di forte contrazione degli investimenti pubblici. Una dimostrazione di come il lavoro non sempre facile che ci ha consentito di attestarci come ‘Basilicata virtuosà si traduce in un valore concreto per la regione e i lucani». Si tratta quindi «di un passaggio importante – ha detto l’assessore regionale alla salute, Attilio Martorano – che ci concegnerà le risorse necesarie per rendere ancora più avanzato il sistema sanitario della Basilicata e ci aiuterà a caratterizzare le diverse strutture per il ruolo specifico individuato nella nuova programmazione».

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