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REGGIO CALABRIA – Una 75enne titolare di una tabaccheria ha sventato una rapina a mano armata a Reggio Calabria. È accaduto a mezzogiorno nella tabaccheria del centralissimo ponte della Libertà, dove una donna a mano armata ha tentato di impossessarsi dell’incasso ma è stata letteralmente strattonata e buttata fuori dall’anziana titolare. La donna, dell’apparente età di 30 anni e col volto travisato da un foulard, con la scusa dell’allergia stagionale al polline, è entrata nell’esercizio commerciale e si è intrattenuta per più di un’ora, compilando schedine della Lottomatica. Quando è rimasta sola con le due titolari, due sorelle di 75 e 65 anni, la donna ha chiesto di giocare le schedine. Visto il gran numero di schede da giocare, quando il saldo era giunto già a 300 euro la più giovane delle due titolari ha chiesto alla donna di iniziare a pagare quanto giocato fino a quel momento. La rapinatrice a quel punto ha girato dietro uno dei due banconi e, fingendo di cercare il borsellino nella borsa, ha estratto una pistola con la quale ha minacciato la malcapitata intimandole di consegnarle l’incasso. A quel punto, la sorella più anziana è corsa incontro alla rapinatrice, l’ha strattonata e l’ha spintonata fin fuori dall’esercizio commerciale. La malvivente quindi ha attraversato la strada e si è diretta dal complice, che l’aspettava in automobile. Prima di raggiungere il «compare» col quale si è dileguata, però, la donna è stata affrontata da un commerciante allertato dal trambusto, il quale ha avuto la prontezza di riflessi di strapparle di mano un gran numero di biglietti già giocati, che sono stati riconsegnati alle titolari della tabaccheria, che hanno così potuto annullare le giocate. Sul posto, infine, sono giunti gli agenti della squadra volante.

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