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“UNA strumentalizzazione politica”. Per la serie quei “cattivoni” di giornalisti.
Preme soprattutto chiarire alcune cose che vanno nella direzione della corretta informazione, perchè non si può avere un problema da risolvere in maggioranza, di ordine politico, e prendersela con i media che trasformano o strumentalizzano le cose.
Questo è un modo di ragionare che non ci appartiene. Nè qualcuno ha scritto che Buccico passa all’opposizione o che voterà ora contro il sindaco. Non è mai stato argomento all’ordine del giorno, almeno fino ad ora. Certo però che un consigliere di maggioranza chieda lumi ad un “suo” assessore su un evento organizzato è segno di trasparenza, di buona amministrazione ma anche di scarsa convergenza o poco coinvolgimento nelle azioni dell’Amministrazione. Nè sfugge a qualcuno che proprio Buccico aveva chiesto insieme ad altri tre consiglieri di maggioranza più coinvolgimento nelle scelte e nelle decisioni, un gruppo che pare si stia sostanzialmente scomponendo e che comunque ad oggi vede posizioni profondamente e radicalmente diverse.
Di strumentalizzazioni politiche neanche l’ombra, perchè c’è una lettera che un consigliere comunale manda ad un assessore e ad un dirigente e chiede lumi su un’iniziativa e sui conti di quell’iniziativa e, quel consigliere è di maggioranza ed ha già avanzato richieste e dubbi su decisioni e scelte di questa maggioranza. Che ci sia un malumore, un malessere è roba che sanno tutti, probabilmente è talmente evidente che se ne è accorto anche il sindaco De Ruggieri. Non si spiega diversamente infatti il richiamo “ad una qualificata azione mal interpretata sul piano mediatico”. Un modo per non accentuare malumori e malesseri?
Non capiamo però, l’azione è qualificata quindi bene fa Buccico a chiedere spiegazioni all’assessore Amenta ed allora perchè poi De Ruggieri sottolinea che “Amenta ha ben operato e in piena sintonia con la giunta comunale e gli indirizzi della maggioranza”. C’è qualche passaggio che non torna. Soprattutto Buccico era in quella maggioranza “perfettamente sintonizzata” che ha condiviso i passaggi del Miott con Amenta? Se c’era ed allora non si capisce il motivo della lettera, se non c’è o se ha dubbi, legittimi nella sua qualità di consigliere comunale, ed allora c’è un problema politico.
Il caso ci pare chiaro ed il punto su cui ci si sta arrovellando non è come i giornali hanno avuto questa lettera e da chi proviene, ma perchè un consigliere di maggioranza in piena sintonia con il suo sindaco e il suo assessore abbia questi legittimi dubbi. Dire che esiste un problema politico (non parliamo di sfiducia, per carità) è una cosa normale, anzi è all’ordine del giorno. Scandalizzarsi per questo è fuori luogo. Gridare invece alla strumentalizzazione mediatica è operazione poco trasparente e certamente non rispondente alla realtà. Ma ci rendiamo conto, molto più comoda.
Allora diciamo che Buccico e De Ruggieri vanno d’amore e d’accordo. Non si sono mai voluti così bene, Amenta è il “loro” assessore preferito, tutto il resto sono malelingue e giornalisti che non hanno di meglio da scrivere. Così è più facile vedere la politica, i problemi non ci sono e se ci sono si nascondono sotto il tappeto.
Vi riveliamo un segreto: se ci sono, come ci sono, quei problemi riemergeranno. E non basterà più prendersela con i giornalisti e le strumentalizzazioni mediatiche. Bisognerà assumersene le responsabilità. Operazione complicata sia per Buccico, sia per De Ruggieri.

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