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MATERA – L’appunamento con il Ministro ai Trasporti e Infrastrutture del Goveno, Graziano Delrio è stato il momento più importante del panel svolto nella prima giornata di Narrazioni19, l’evento organizzato dal Cisst (Centro internazionale per gli Studi storici sociali e dei Territori, afferente al Cgiam, Centro di geomorfologia integrata per l’area del Mediterraneo), in collaborazione con la Regione Basilicata nell’ambito dei fondi Psr 2007/2013.

Un momento colto da diversi curiosi e interessati agli storytelling proposti dai diversi ospiti. Ma, ovviamente, l’attenzione del Ministro si è concentrata sui trasporti e sull’importante appuntamento del 2019 con l’anno da Capitale Europea della Cultura per la città dei Sassi. «Dobbiamo farci trovare pronti, ma il Governo ha programmato tutto per tempo – ha assicurato Delrio -. Tra le opere più importanti ci sono i collegamenti con la Puglia. Ma dobbiamo e abbiamo pensato a vari percorsi per favorire la raggiungibilità di Matera, sia da est che da nord e da sud. Quindi – ha continuato il Ministro – c’è un sistema infrastrutturale che mirerà a rendere Matera più raggiungibile da tutte le direzioni, compreso l’aeroporto, che è uno dei mezzi più utilizzati dai turisti».

Un Ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti fiducioso, quello arrivato all’appuntamento con Narrazioni19.

«Guardiamo al futuro con ottimismo, sapendo che dobbiamo rimboccarci le maniche, perchè questo Paese deve smettere di arrivare a cogliere gli appuntamenti importanti all’ultimo secondo, come abbiamo fatto con Milano. Dobbiamo prepararci per tempo e questa volta Matera deve essere una storia diversa».

Una Matera che entusiasma il Ministro, che allo stesso tempo, non perde di vista le necessità più imminenti. «Matera Capitale meravigliosa si, ma che dobbiamo rendere sempre più facilmente raggiungibile».

Ai più scettici, sulla rapidità dei lavori pubblici necessari, il Ministro risponde con dati di fatto, e situazioni che ultimamente si sono verificate, sorridendo alla millantata «eccessiva sburocratizzazione» nella quale il Paese potrebbe cadere con le scelte del Governo Renzi. «Il sistema delle opere pubbliche deve iniziare a muoversi veloce come fanno gli imprenditori. Se il tasso di risposta per gli investimenti, da parte di questi ultimi è migliorato, ora dobbiamo puntare a migliorare anche quello delle amministrazioni e degli Enti pubblici».

Per quel che riguarda le risorse stanziate per tutto il Mezzogiorno d’Italia, il Ministro Delrio sottolinea che: «Le risorse importanti messe a disposizione degli investimenti infrastrutturali e investimenti industriali per il Mezzogiorno sono ingenti. Ora serve una strategia coordinata per provare a dare un impulso vero a tutto il sud, perchè sappiamo che senza queste Regioni, l’Italia non potrà avere una crescita adeguata». All’incontro erano presenti anche, il consigliere comunale della città di Melfi, Pietro Monico (PD), secondo cui l’attenzione del Governo è modello per l’intero Mezzogiorno. Mentre per il segretario del PD di Rapolla Giuseppe Larotonda, è un appuntamento che conferma l’importanza del territorio.

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