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MATERA – L’Istituto tecnico industriale “Giambattista Pentasuglia” di Matera sta lavorando, insieme a istituti di Caen (Francia) e di Sofia (Bulgaria), a un progetto per la realizzazione di un prototipo ottimizzato di vettura elettrica. Il programma, di durata triennale, ha ottenuto un finanziamento di 250 mila euro dall’Unione europea per il Progetto «Erasmus+» nei settori innovativi delle «alleanze della conoscenza e delle abilità settoriali».
Lo ha reso noto il preside dell’Istituto, Antonio Epifania: «Obiettivo della collaborazione triennale – ha spiegato – è quello di migliorare l’automobile elettrica, una Renault Zoè fornita dalla casa francese, aggiungendovi dispositivi che, utilizzando l’energia dissipata inutilmente dalla vettura accanto a quella recuperabile con un tettuccio per raggi solari, ne ricarichino le batterie, oppure rilevino i parametri relativi alla qualità ambientale da trasmettere a una rete di osservazione. Potrà, inoltre, utilizzare i segnali gps, integrare un sistema di realtà aumentata, come i google glass, che sul display dell’auto mostri informazioni e notizie circa il luogo in cui ci si trova. Gli studenti del Pentasuglia stanno realizzando e integreranno nella vettura questi dispositivi, portando valore aggiunto nei settori green economy, tecnologia e automotive».
Il prototipo sarà a Matera dal 26 al 31 marzo per le applicazioni progettuali degli interventi. (ANSA)

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