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CROTONE – Ennesimo sbarco sulla costa ionica calabrese mentre a Reggio Calabria sono arrivati i 1699 migranti salvati dalla nave San Giusto della Marina militare (LEGGI) nel corso della notte novantaquattro migranti di varie nazionalità sono giunti sulle coste crotonesi a bordo di un veliero di una trentina di metri successivamente intercettato da unità della Guardia di finanza con a bordo tre uomini di nazionalità turca che sono stati fermati in quanto ritenuti i presunti scafisti. 

Per quanto concerne lo sbarco di Reggio Calabria, i 1700 migranti sbarcati sono in buone condizioni. I migranti saranno trasferiti in strutture di accoglienza sparse in varie regioni italiane e solamente 290 dei 1.700 resteranno a Reggio Calabria. Inizialmente a bordo della nave San Giusto c’erano 1.283 migranti, di cui 1.127 uomini, 85 donne e 71 minori, ai quali sono aggiunte oltre 400 persone soccorse mentre la nave San Giusto stava dirigendosi nel porto di Reggio. Gli immigrati sono scesi dalla nave della Marina militare e sono stati sottoposti a delle prime visite mediche per accertare le loro condizioni di salute. E’ stato individuato qualche caso di scabbia ma nel compleso i migranti sono in buone condizioni. Ai migranti sono poi state distribuite mille paia di scarpe.

Nel corso dello sbarco sarebbero stati individuati anche alcuni degli scafisti responsabili delle traversate. Si tratta di 7 persone indicate agli inquirenti dai passeggeri, sulla cui identità sono state avviate verifiche. I sette uomini, fatti scendere dalla nave, sono stati presi in consegna dalla Polizia per gli accertamenti necessari.

A Crotone, invece, l’allarme è scattato dopo alcune telefonate ai centralini delle forze dell’ordine che segnalavano decine di migranti vicino alla foce del fiume Neto, a nord di Crotone. Sul posto sono state inviate unità di terra delle varie forze dell’ordine e due motovedette della guardia di finanza. Dopo alcune ore, le unità navali della finanza hanno intercettato il veliero, un bialbero denominato «Dylara» battente bandiera statunitense, con a bordo i tre uomini e segni evidenti della presenza di numerose persone. A terra, complessivamente, sono state rintracciate 94 persone di etnia siriana, afghana, curda e iraniana. Alle forze dell’ordine hanno detto di fare parte di un gruppo di 108 persone e di essere sbarcati in sicurezza.

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