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AOSTA – Nell’ambito dell’operazione Hybrys, i carabinieri di Taurianova hanno arrestato Domenico Mammoliti, di 26 anni, su cui pendeva un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla procura di Aosta. Il giovane – come si legge in una nota dei carabinieri – si era inizialmente rifugiato in Baviera (Germania) e poi aveva fatto perdere le tracce. E’ stato trovato nell’abitazione di un parente in una contrada isolata del Comune di San Giorgio Morgeto (Reggio Calabria). L’operazione Hybrys condotta dalla DDA di Torino ha portato in carcere cinque persone, compreso Domenico Mammoliti, con le accuse di tentata estorsione, danneggiamento a seguito di incendio, rapina, tentato omicidio e lesioni personali con l’aggravante del metodo mafioso. L’esecuzione dei provvedimenti, effettuata in collaborazione con i carabinieri della compagnia di Gioia Tauro, è avvenuta con ordine del gip di Torino su richiesta della Dda del capoluogo piemontese nei confronti di appartenenti alla famiglia Pesce di Rosarno (RC). Le indagini – spiegano i Carabinieri – sono iniziate nel mese di giugno 2012 e sono state coordinate dalla Dda di Torino e condotte dai militari del Nucleo Investigativo del Gruppo di Aosta.

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