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PISTICCI – Hanno iniziato a manifestarsi già ieri, i primi effetti della perturbazione che sta interessando diverse regioni d’Italia ed ha determinato l’estensione anche alla Lucania dell’allerta meteo da parte della Protezione civile.
Particolarmente interessati potranno essere i Comuni della costa jonica, spazzata da forti venti, che stanno causando la prima forte mareggiata di questo autunno. Il Dipartimento nazionale di Protezione civile guarda con particolare attenzione alle prossime 24-36 ore.
La perturbazione che sta interessando numerose regioni italiane, si manifesterà in Lucania con venti di burrasca dai quadranti meridionali e possibili precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, con il rischio che possano anche essere abbondanti. Come da prassi il Prefetto di Matera, Luigi Pizzi, anche per la possibile esposizione del Metapontino ai fenomeni previsti, ha informato tutte le autorità competenti, fra le quali le istituzioni locali, le forze dell’ordine ed i gestori di alcuni servizi infrastrutturali essenziali, richiamando la necessità di «porre in essere tutte le iniziative volte alla mitigazione dei danni e dei disagi alla popolazione, derivanti dagli scenari di criticità collegati alle previste intense precipitazioni piovose che potrebbero coinvolgere anche questo territorio provinciale».
La Protezione civile regionale, in particolar modo, è chiamata a monitorare il livello dei corsi d’acqua ed a tenere costantemente aggiornati i sindaci, ai quali si chiede di curare la comunicazione con i cittadini. I sindaci dovranno anche eventualmente essere informati dai consorzi di bonifica e dall’ente irrigazione dell’apertura delle paratoie degli invasi in caso di significativi apporti di acqua. Ai sindaci, inoltre, si chiede di riattivare i Centri operativi comunali, con il compito di seguire l’evolversi della situazione ed interagire con le forze dell’ordine e le altre amministrazioni impegnate sul campo. Anche i gestori delle reti di servizi essenziali, nel caso di interruzione nella erogazione, dovranno tempestivamente informare la popolazione d’intesa con i sindaci dei Comuni interessati.
All’amministrazione provinciale ed all’Anas è richiesto di assicurare la percorribilità in sicurezza delle infrastrutture viarie di competenza. Vanno pianificate le iniziative volte a fornire agli automobilisti ogni necessaria misura di informazione preventiva in situazioni di emergenza, di assistenza e di pronto intervento. Per la Basilicata, in seguito alla perturbazione attualmente in corso sull’Italia, è stata indicata una criticità “arancione”, di livello inferiore rispetto alla criticità “rossa” riguardante altre aree del Paese.
Oggi e domani i giorni in cui si prevede che il maltempo possa manifestarsi anche in quelle aree lucane già colpite negli ultimi anni con particolare riferimento al marzo 2011 ed allo scorso autunno, quando il territorio metapontino subì danni ingenti molti dei quali ancora oggi attendono di essere riparati. Con aree abitate così vulnerabili ed esposte si spera davvero che il decorso del maltempo non superi i livelli di criticità previsti.

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