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CATANZARO – Un nuovo forte temporale si è abbattuto su Catanzaro e sulla provincia provocando allagamenti e disagi alla circolazione. Nel capoluogo la pioggia mista a grandine ha fatto saltare alcuni tombini e le acque hanno invaso la sede stradale con disagi alla circolazione. A Lamezia Terme alcuni automobilisti sono rimasti bloccati all’interno delle vetture e hanno chiesto l’intervento dei vigili del fuoco. Non si segnalano problemi nella costa jonica flagellata ieri da un pesante nubifragio.

LA RIUNIONE – E’ stata convocata per lunedì una riunione dei settori Protezione civile e Lavori pubblici della Provincia di Catanzaro per coordinare interventi urgenti di ripristino di viabilità e sicurezza dopo i danni provocati dall’esondazione del torrente Fosso Vulcano a Caminia a seguito del nubifragio abbattutosi ieri sulla costa jonica catanzarese. 

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Il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno si è recato stamani sui luoghi colpiti dalle forti piogge assieme al sindaco di Stalettì, Concetta Stanizzi.

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«Solo il destino benevolo – prosegue è detto in un comunicato dell’ente – non ha trasformato in tragedia il rigurgito di fango e detriti che si è riversato in prossimità della splendida spiaggia popolata di turisti». Bruno, riferirà sulla situazione venutasi a creare nella località balneare e nelle altre zone colpite dalle volente precipitazioni, al presidente della Regione Calabria Mario Oliverio che lo aveva sollecitato a recarsi a Caminia per fare il punto dopo il pronto intervento dell’Amministrazione provinciale.

Nel corso del sopralluogo si è verificato «che la bomba d’acqua di ieri ha scaricato una smisurata concentrazione di precipitazioni in pochi minuti favorendo l’esondazione del torrente bloccato, nello sbocco a mare, dai detriti e dal fango scesi a valle dopo la violenta scarica d’acqua, ma soprattutto da costruzioni realizzate a ridosso della strada d’accesso al mare e, ieri, anche dalle auto che hanno fatto da tappo al regolare deflusso. Gli interventi definiti permetteranno il definitivo ripristino della viabilità in sicurezza, assieme alla bonifica di tutto il Fosso».

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