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Gli agenti del Corpo forestale dello Stato, sono intervenuti in una zona della città di Catanzaro, a seguito di una segnalazione giunta alla centrale operativa regionale, ed hanno trovato, all’interno di un appezzamento recintato, tre cani di razza meticcia e 18 canarini di colore diverso, quattro tortore bianche, due colombe bianche, un cardellino, quattro colombi, otto tortore e due ibridi di passero.
Al termine di un controllo, effettuato con la presenza del proprietario all’interno del terreno, gli agenti hanno rilevato che i tre cani erano custoditi in difformità a quanto previsto dalle normative e in cattive condizioni igienico sanitarie. Anche gli uccelli venivano tenuti in gabbie sporche e, alcune, prive di acqua e mangime e con evidenti segni di mancanza di cure. Le gabbie infatti erano all’aperto senza una tettoia che riparasse gli stessi dalle intemperie e dal sole. Le cucce e le gabbie sono state sequestrate.
Le condizioni di precarietà della custodia degli animali è stata confermata dal personale del servizio veterinario provinciale. I cani sono stati affidati al servizio dell’Azienda sanitaria provinciale mentre i volatili affidati al Centro raccolta animali selvatici (Cras) ubicato nel Parco per la Biodiversità Mediterranea.

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