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Il gip Tiziana Petrocelli si è riservato di decidere sulla richiesta di liberazione per Berardino D’Amelio, chiesta dall’avvocato Giuseppe Colucci. 

Il gip attende il parere del pubblico ministero, Francesco Basentini, dopo il lungo interrogatorio di garanzia che si è svolto stamani nel carcere di Potenze, durato circa tre ore. 

L’inchiesta è quella sui favori negli appalti del Comune di Melfi, che ha portato all’arresto del sindaco della cittadina federiciana, Livio Valvano, detenuto ai domiciliari. 

D’Amelio, tecnico a capo dell’ufficio Infrastrutture del Comune di Melfi, è l’unica tra le sei persone colpite da misure cautelari ad essere in carcere.

Per gli altri – il sindaco Valvano, gli imprenditori Antonio ed Emilio Caprerella, il factotum della ditta Gerardo Caccavo – detenuti agli arresti domiciliari, l’interrogatorio di garanzia potrebbe svolgersi già domani. 

Katia Caprarella, invece, colpita da divieto di dimora potrebbe essere sentita in seguito. 

 

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