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REGGIO CALABRIA – Armi, munizioni, divise e distintivi in uso ai carabinieri sono stati sequestrati a Reggio Calabria dalla Polizia di Stato. Il sequestro è avvenuto in via Esperia, in un complesso di case popolari. Il sequestro comprende una pistola marca beretta calibro 7.65 con relativo caricatore rifornito con otto cartucce dello stesso calibro, risultata rubata lo scorso mese di gennaio a Reggio; una pistola revolver cal. 44 magnum con matricola punzonata; una pistola revolver calibro 38 Smith e Wesson con matricola punzonata; una pistola 357 magnum con matricola punzonata. 

Sotto sequestro anche una placca con il fregio distintivo dell’Arma dei Carabinieri, priva di matricola; un paio di manette di sicurezza prive di matricola, corredate da custodia in tessuto; un cinturone completo di fondina di colore nero con bordo rosso, in uso sempre all’Arma dei Carabinieri; tre berretti dell’Arma; due camicie bianche per uniforme; una camicia estiva uniforme arma dei Carabinieri di colore azzurro; tre pantaloni di uniforme Arma dei Carabinieri; una giacca della divisa ordinaria dei Carabinieri; un soprabito-cappotto di colore blu con alamari della Polizia Locale. Sono stati inoltre sequestrati cocaina e marijuana e due bilancini elettronici. 

Il ritrovamento delle armi e, soprattutto, quello delle divise fa pensare alla possibile organizzazione di un attentato, ma al momento gli inquirenti hanno preferito non sbilanciarsi su questo tema.

L’operazione si è articolata in due distinti momenti: in particolare, la pistola risultata poi rubata e la sostanza stupefacente sono state rinvenute nel vano ascensore di uno stabile, mentre la successiva perquisizione dell’intero stabile e di alcune sue pertinenze ha permesso di rinvenire in un garage chiuso abusivamente, e non riconducibile al momento a nessuno, il resto del materiale abilmente nascosto. 

Il rinvenimento è da inquadrare, secondo la polizia, in una attività di indagine, iniziata da diverso tempo, su alcuni soggetti pluripregiudicati residenti nell’immobile. Gli operatori della Polizia di Stato hanno poi effettuato numerose perquisizioni locali ad alcuni inquilini dello stabile. Lo stesso complesso edilizio era stato interessato in passato da controlli mirati da parte della Polizia che avevano consentito di sottoporre a sequestro una pistola calibro 7,65 e cocaina e di trarre in arresto una persona già nota alle forze dell’ordine per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Sono in corso indagini a cura della Squadra Mobile finalizzate ad accertare la provenienza del materiale, anche sulla base dei rilievi effettuati dal personale del locale gabinetto regionale di polizia scientifica.

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