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Sarò il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti a presentare la nuova struttura che ospita la sala operativa del Centro Funzionale Multirischi dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria, lunedì 26 settembre, alle 17, nella sede dell’Arpacal in Via degli Angioini, a Catanzaro.
Alla conferenza stampa saranno anche presenti il Sottosegretario alla presidenza regionale, con delega alla Protezione Civile, Franco Torchia e la Presidente dell’Arpacal Marisa Fagà. L’Arpacal sottolinea come la realizzazione della sala operativa è stata caratterizzata dall’impiego delle più «recenti ed avanzate soluzioni tecnologiche nel campo dell’informatica, telematica e telecomunicazioni, consentendo l’utilizzo e lo sviluppo di applicazioni software nel settore della modellistica meteorologica ed idraulica, finalizzate alla più rapida ed efficace individuazione degli scenari di rischio che possono verificarsi sul territorio regionale indotti da fenomeni meteorologici estremi».
Il Centro, infatti, ha come compito il rilevamento sistematico, su tutto il territorio regionale, delle grandezze relative al clima terrestre. Esso effettua anche la validazione dei dati, tutti rilevati in stretta osservanza degli standard nazionali ed internazionali, e provvede alla pubblicazione degli stessi sul WEB, oltre che alla fornitura a tutti coloro che ne abbiano interesse; svolge principalmente il ruolo di struttura di previsione e prevenzione dei rischi naturali fornendo un essenziale supporto al sistema nazionale e regionale di protezione civile. Esso infatti gestisce il nodo calabrese della rete dei centri funzionali, coordinata dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile,svolgendo i compiti previsti dalla Direttiva del Presidente del Consiglio del 27 febbraio 2004, dalla Direttiva sul Sistema di allertamento per il rischio idrogeologico ed idraulico in Calabria nonchè dal Decreto Legislativo 23 febbraio 2010 n.49 «Attuazione della Direttiva 2007/60/CE relativa alla valutazione e alla gestione dei rischi di alluvioni».
La nuova Sala Operativa del Centro Funzionale Multirischi dell’Arpacal, le infrastrutture connesse, le procedure per l’allertamento su base comunale sviluppate in stretta sinergia con il Settore regionale della Protezione Civile e con il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, quindi, costituiscono i presupposti essenziali affinchè la Regione Calabria torni ad essere, nel settore, tra i punti di riferimento in ambito nazionale.

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