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REGGIO CALABRIA – I carabinieri di Locri hanno arrestato, il latitante Sebastiano Pelle, 52 anni, di San Luca. L’uomo era ricercato dal 16 maggio 2012 in seguito a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Roma per associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti.

Il latitante è stato catturato dai Carabinieri di Bianco (Rc) e dallo Squadrone Cacciatori a Careri, in contrada Ancone, nei pressi di un capannone vicino alla sua abitazione. Pelle stava scappando verso la montagna quando è stato bloccato dai militari che già avevano circondato la zona. Non ha opposto resistenza e o si è arreso resosi conto dell’impossibilità della fuga. Pelle, secondo gli inquirenti, è un personaggio di indubbio e rilevante spessore criminale, affiliato per vincoli di sangue alla consorteria mafiosa dei Giorgi alias “Ciceri”, sul conto dei quali figurano precedenti penali per favoreggiamento personale, sequestro di persona, furto aggravato, stupefacenti, armi ed altro. Pelle è figlio di Agata Giorgi, 70 anni, con precedenti per associazione di tipo mafioso, armi stupefacenti ed altro, esponente della Cosca, cognata del boss Francesco Nirta, capo della Cosca, già indicato quale capo della “maggiore” di San Luca.
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