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C’ERA l’Auchan, o meglio l’Europa Cash, ci sarà l’Iper Potenza srl (gruppo Sgaramella). Si conclude positivamente la vertenza che in queste settimane ha fatto tremare non solo il capoluogo ma tutto l’hinterland di Potenza.

I trentanove lavoratori saranno assunti dalla società che subentra, con un nuovo contratto di lavoro e con le stesse mansioni e livelli di inquadramento, in maniera graduale entro e non oltre il mese di maggio.

E’ questo l’esito delle trattative in corso tra la proprietà immobiliare e la società Iper Potenza Srl. Quest’ultima avvierà la propria attività negli stessi locali in cui esercita Europa Cash fino al 30 aprile l’attività di ipermercato presso la struttura del Polo acquisti Lucania di Tito Scalo.

E’ quanto comunicato dal rappresentante della società Europa Cash nel corso dell’incontro che si è svolto ieri presso il dipartimento Politiche di Sviluppo convocato dall’assessore Raffaele Liberali per una verifica della situazione occupazionale e produttiva dell’azienda commerciale.

Dal tavolo, al quale hanno partecipato, oltre all’assessore e la Task Force Occupazione della Regione, i rappresentanti di Confesercenti Potenza, Iper Potenza Srl, Filcams – Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs – Uil e Uil, è emerso un dato positivo per il futuro dei lavoratori sancito nel verbale della riunione: “La Iper Potenza Srl – si legge – all’unico fine di consentire una ricollocazione dei lavoratori licenziati che attenui l’impatto sotto il profilo occupazionale, al momento dell’avvio della propria attività – prevista entro fine maggio 2014 – manifesta la propria disponibilità ad assumere ex novo i lavoratori già in forza alla società Europa Cash (39 unità lavorative) in maniera graduale fino all’apertura dell’esercizio, a condizione – condivisa da parte delle organizzazioni sindacali e dai singoli lavoratori interessati – che la stessa avverrà al di fuori degli ambiti di operatività dell’articolo 2112 C.C., con esclusione di ogni forma di responsabilità solidale e di continuità con il precedente rapporto di lavoro».

La società ha inoltre manifestato la disponibilità ad assumere anche i due lavoratori assunti ex legge 68/99.

«Le parti – conclude il verbale sottoscritto – nel prendere atto positivamente della conclusione della vertenza, concordano che i 39 lavoratori saranno assunti con un nuovo contratto di lavoro in linea con il Ccnl di categoria con le stesse mansioni e livelli di inquadramento, in maniera graduale ed entro e non oltre il mese di maggio 2014». sgaramella Sma di corato

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