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TRA i fatti denunciati dai carabinieri del reparto operativo di Potenza a carico di Aniello “Daniele” Barbetta (D), nell’ambito dell’inchiesta Enrico VI, c’è anche lo spaccio di banconote false in concorso con Giovanni Ferri, 32enne di Rionero e Vito Musto, 46enne di Ripacandida. In un caso i militari hanno accertato che Barbetta ha utilizzato un bambino (B) di 6 anni per provare a piazzare il denaro. Il 1 dicembre del 2012 le microspie nella sua auto le microspie ha registrato questa conversazione alla presenza in cui si riconosce anche la voce del complice Ferri (F).

D: Dai falli entrare a tutti e due nella macchina, falli entrare a tutti e due in macchina. Fallo entare dietro. Ah quello hai capito quanti anni ha? Quello ha pochi anni, falli entrare tutti e due (…) Venite a fare un giro con noi
(…)
B: Eh?
D: Sei spaventato cosa è successo? State giocando a pallone?
B: Eh!
D: Bravo ragazzo! Ora ti faccio comprare un estathè, vi rinfrescate un pò la… mamma quant’è bella questa qua della fab… della Peugeot, mamma mia quant’è bona! Bona forte ohhh oh! Che dicevi lui di Federico?
F: Lui parla con Federico, sta sempre a casa sua
(…)
D: Ah! Ma non è che Federico B…, la madre e il padre sono andati a parlare dai carabinieri per il fatto del motorino maestro?
B: Boh? No
D: Tu non sai niente? Perchè io l’altro giorno li ho visti dai Carabinieri (…) Ah bhè meno male dai già è una cosa compà. Ahahah! (risata) Mi stai parlando tutto strano mi stai parlando, mi fai scervellare compà ahah! Tu parli Napoletano come me? (…) E siamo lì! Pesciolo ora devi andare alla 2Pizza Family”
B:A fare cosa?
D: (…) Ora te lo dico io, ora te lo dico io, io io, parli un pò napoletì?
…omissis…
D: Aè pesciolò stammi a sentire a me, ora vai da “Pizza Family” e ti prendi in bel pezzo di pizza
B: Eh!
D: Così e gli dai questa bella venti euro
B: E vabbè
D: Ti devi prendere un bel pezzo di pizza o un estathè vedi tu, quello che vuoi tu, basta che ti muovi, fai presto presto va bene? Se dice ma vedi che questa non è tanto buona, tu dì: «eeeeh, è capitato»
F: Ancora dici che te l’ha data Daniele
D:Nooo
B:No
D: Questo è attivo, si vede che è attivo, tiè che bel pesciolone attivo che abbiamo trovato (…)
Aniello: Ah?
L’auto si ferma e tutti scendono. Due minuti dopo risalgono e ripartono.
D: Forza ehi, su, dai, perchè sei entrato così triste?
B: Ah?
D: Perchè sei triste? Te l’ha cambiata?
B: Sì
D: Bravo al pesciolone
B: Tieni
D: Ma perchè entri tutto triste?
B: No niente
D:Bevi compà, beviii! Bevi che fa bene alla salute compa’ bere. Io quando ero piccolino come te bevevo un casino compà, sai che vuol dire che bevevo un sacco un sacco un sacco un sacco! Bevevo tanto perchè ovviamente ci vuole che bisognava bere tanto. Tu grande cosa vuoi fare? Vuoi venire nella mala? Che vuoi fare?
B: Boh?
D: Ah?
B: Non lo so.
D: Vuoi lavorare per noi?
B: Ti posso chiedere un fatto? Ma hai visto M…
D: Si
B: Ma com’è morto quello?
D: Il ragazzino? …inc…
B: Eh!
D: Eh? Stava andando a rubare un motorino
B: A te?
D: A me mi doveva rubare un motorino? Gli sfascio la testa se mi ruba a me qualche cosa. Che lavora per me

 

l.amato@luedi.it

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