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CATANZARO – E’ di 12 feriti, tre dei quali in maniera grave, il bilancio dei botti di fine anno in Calabria secondo i primi dati forniti dalla polizia. Nel crotonese due adulti sono stati ricoverati in ospedale per ferite agli occhi, mentre altre 6 persone, tra le quali 2 ragazzini, hanno riportato ferite lievi. 

Un uomo di 46 anni ha perso la falange di un dito della mano nel vibonese. Altri tre feriti lievi sono segnalati nel reggino. Nessun caso, invece, nelle province di Catanzaro e Cosenza.

Oltre ai feriti per i botti non sono stati segnalati ulteriori fatti di cronaca rilevanti, con una notte di Capodanno che sembra essere trascorsa senza particolari problemi oltre quelli legati all’ondata di maltempo (LEGGI).

Nel pomeriggio di Capodanno si è aggiunto un tredicesimo ferito. Un ragazzo di 15 anni, infatti, ha perso il pollice ed il dito medio della mano destra a causa dello scoppio di un petardo. Il ragazzo, di nazionalità bulgara, aveva raccolto per strada un petardo inesploso nei pressi della marina di Pizzo Calabro quando, per cause ancora in fase di accertamento, gli è scoppiato in mano provocandogli la perdita di due dita. Trasportato all’ospedale di Vibo Valentia, il ragazzo è stato medicato ma per le dita c’è stato poco da fare. Sull’accaduto indagano i carabinieri della Stazione di Pizzo Calabro.

 

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