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CETRARO (CS) – «Durante una partita ufficiale di calcio a 5 a Cetraro sabato 11 gennaio, il giovane e valente arbitro dell’Aia Emanuele Carnevale di Paola veniva selvaggiamente aggredito alla gola da un “calciatore” espulso dopo continue e pesanti minacce al Direttore di gara». La denuncia arriva dalla Polisportiva Acli-Sport di Bonificati, la quale ricorda che «dopo l’aggressione, di fatto nessuno (di entrambe le squadre) soccorreva l’arbitro che si rifugiava negli spogliatoi, da dove veniva prelevato con grande ritardo dalla Polizia che incredibilmente non accompagnava il pubblico ufficiale sportivo al nosocomio di Cetraro ma semplicemente al treno regionale delle 16,20 con il semplice consiglio di farsi visitare all’ospedale di Paola. Sul treno veniva per puro caso accolto dal segretario della scrivente Polisportiva, dal capotreno e trovava anche la solidarietà delle calciatrici di Belvedere in trasferta». 

La stessa Polisportiva denuncia che «alla Stazione di Paola invece delle forze dell’ordine che avrebbero dovuto tutelarlo», l’arbitro è stato accompagnato in ospedale da amici: «il referto – ricordano – è pesante: 10 giorni di prognosi e collare nonché visita di controllo al termine di tale periodo». Da Bonifati fanno infine sapere che «il presidente provinciale del Coni, Pino Abate, è stato contattato immediatamente dalla nostra Polisportiva e ha annunciato provvedimenti di severità assoluta».

r. p.

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