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POTENZA – Nuovo Consiglio d’amministrazione all’Università di Basilicata. Il decreto di nomina della rettrice Aurelia Sole porta la data del 15 ottobre scorso, e i componenti del Cda sono consultabili sul sito dell’ateneo lucano, anche se, fino a ora, non c’è stata nessuna comunicazione ufficiale. Sulla base delle candidature pervenute, dopo gli avvisi pubblici dello scorso luglio, il Senato accademico ha proposto una rosa di nomi, da cui la rettrice ha selezionato i membri ufficiali. Per gli esterni, la scelta di Sole è ricaduta su due nomi molto importanti dell’imprenditoria potentina e materana. Si tratta di Antonio Colangelo, amministratore unico e fondatore di Geocart, la società di ingegneria specializzata in tecnologia e innovazione (dal telerilevamento aereo, all’analisi dei rischi naturali) con sede a Potenza, ma conosciuta ben oltre i confini nazionali. E del magnate del mobile imbottito, l’architetto Saverio Calia, manager dell’omonima impresa che ha sede in Valbasento. Non ce l’hanno fatta, invece, il patron della Smart Paper ed ex presidente di Confindustria, Pasquale Carrano e l’ex direttore generale dell’ospedale San Carlo, oggi a Sviluppo Basilicata, Gianpiero Maruggi. E neppure il presidente di Confapi Matera, Domenico Gravela e l’altro candidato, Lorenzo Salieri. Pur riconoscendo le «considerevoli capacità manageriali» di tutti gli aspiranti in lizza – spiega, nel decreto, la rettrice Sole – «dal curriculum dell’architetto Calia si evince una elevata esperienza gestionale e una particolare attenzione alla crescita imprenditoriale e culturale dell’area materana, elemento di significativo interesse per l’Università».
Mentre, per quanto riguarda il curriculm di Colangelo, «si evince una elevata competenza gestionale e una comprovata esperienza nel campo della progettualità e della innovazione tecnologica, con particolare riferimento ad ambiti attuali e di interesse dell’Università».
Per quanto riguarda, invece, le candidature per la componente interna di professori e ricercatori, sono stati scelti il professore associato di Costruzioni Idrauliche del dipartimento delle Culture europee e del Mediterraneo, Ruggero Ermini e dai direttori dei dipartimenti di Scienze storiche e Biologia, rispettivamente Francesco Panarelli e Giovanni Salzano. «I tre docenti aggiungono all’elevatissima qualificazione scientifica» che presentano tutti i candidati proposti, «la caratteristica di far parte del Senato accademico o di svolgere funzioni di prorettore all’Edilia, contribuendo a dare continuità all’azione di programmazione dell’Ateneo». Mentre, nominata per la componente interna del personale dirigente e tecnico amministrativo, è Maddalena Curcio, unica donna del Cda: «con la sua elevata professionalità e e le significative esperienze gestionali integra le competenze richieste per una composizione organica del Consiglio, anche nel rispetto del principio costituzionale delle pari opportunità». E come primo atto, il nuovo Consiglio d’amministrazione ha riconfermato, per il prossimo triennio, il direttore amministrativo, Lorenzo Bochicchio.

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