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CALVELLO – Un uomo di 67 anni è morto ieri pomeriggio intrappolato dalle fiamme che egli stesso aveva appiccato per ripulire il fondo agricolo dalle sterpaglie.
La scoperta è avvenuta in seguito alla segnalazione di un incendio pervenuta dalla Centrale operativa regionale del Corpo forestale dello Stato, per un rogo che stava colpendo un’area boscata e alcuni terreni agricoli incolti in località “Madonna delle Grazie”. Giunti sul posto, i Forestali assieme ai volontari della Protezione civile hanno potuto immediatamente constatare che fra i resti ancora in fiamme di un vecchio vigneto, giaceva il corpo semicarbonizzato di un uomo. Dopo i primi vani tentativi di soccorso, è stata avvertita l’autorità giudiziaria, che ha disposto l’intervento del medico legale.
Ad un primo esame il corpo presentava ustioni di secondo e terzo grado e gli arti inferiori carbonizzati.
Con altre forze di polizia, nel frattempo giunte sul luogo dell’accaduto, si è proceduto alla identificazione dell’uomo, risultato originario di Calvello, ma residente a Castagneto Carducci, in provincia di Livorno. L’uomo, giunto da pochi giorni nel paese natio, è deceduto per asfissia da fumo, dopo che verosimilmente aveva perso il controllo delle fiamme che lui stesso aveva acceso per ripulire i propri terreni dalle sterpaglie. L’incendio ha distrutto quattro ettari di bosco ceduo di specie quercine.

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