X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

 

MELFI – I detenuti del carcere di Melfi hanno protestato di nuovo stamani colpendo con le stoviglie le sbarre delle celle, per protestare – ha spiegato il Sindacato autonomo di polizia penitenziaria – «contro l’allargamento di 100 posti dell’attuale sezione detentiva, che passerebbe da 200 a più di 300 posti letto senza alcun intervento strutturale».

La protesta è avvenuta per la prima volta ieri sera: per circa un’ora le stoviglie sono state sbattute contro le sbarre delle celle. Il segretario generale del Sappe, Donato Capace, ha ricordato la protesta di oggi degli agenti della polizia penitenziaria, «contro un’organizzazione del lavoro assai precaria e insoddisfacente». Capece ha detto che «l’amministrazione penitenziaria non può restare insensibile e inerme di fronte a questo diffuso e trasversale disagio». (ANSA)

 

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE