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CARERI (REGGIO CALABRIA) – Un proiettile all’interno della scheda elettorale delle europee, la sorpresa che a Careri si sono trovati gli scrutatori durante lo spoglio di domenica notte. Un bossolo ben posizionato e chiuso all’interno della scheda che serviva per assegnare una preferenza ai seggi che valevano un biglietto per Bruxelles, una scheda che, come ha sottolineato qualcuno con amara ironia, pesava molto. Il messaggio è certamente inquietante ma la lettura potrebbe comunque essere meno drammatica di quanto si pensi, infatti non è escluso che si possa trattare di una bravata o di un dispetto. Quel che è certo è che a farlo non è stato un ragazzino ma una persona adulta, quanto meno maggiorenne, che aveva accesso alle urne. 

L’accaduto è stato regolarmente denunciato e sulla vicenda provano a dare una lettura, complicatissima, i Carabinieri. Infatti, non potendo imputare al momento il gesto come un segnale di avvertimento contro qualcuno, gli investigatori altro non possono fare che prendere atto della situazione e leggere l’azione come la volontà di qualche elettore poco contento di destabilizzare un poco l’ambiente. Dunque al momento non si può che registrare la pallottola nella scheda come l’ennesima bizzarria dei fatti che normalmente accadono tra il segreto dell’urna. Certo un proiettile non può passare inosservato e non può essere paragonato allo schizzo sulla scheda di un cittadino deluso, ma elementi per definirlo una minaccia alla sicurezza non ci sono neppure.

 

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