Case occupate e vita di lusso, il clan degli zingari tra Ferrari, auto da 007 e reperti archeologici

CASSANO ALLO JONIO (CS) – Sequestro di tremila chili di marijuana, 38,5 di eroina, 42 di sostanza da taglio e quasi quattro di cocaina, per un valore complessivo compreso tra i 45 e 50 milioni di euro. Davvero un business notevole quello scoperto e smantellato dalla Guardia di Finanza contro il clan degli zingari di Cassano con la maxi operazione portata a termine all’alba di lunedì (LEGGI i dettagli dell’operazione).

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FOTO: AUTO DI LUSSO, DROGA E ARMI PER IL CLAN

Le perquisizioni eseguite a Lauropoli di Cassano allo Jonio, hanno portato alla luce però non soltanto gli stupefacenti e tutto quello che occorreva per il loro smercio. Sono stati infatti perquisiti oltre cento appartamenti di un intero quartiere, di fatto occupato abusivamente da decenni e solo apparentemente in stato di degrado. All’interno delle case dei trafficanti, infatti, lo scenario è subito apparso di ben altra portata: arredi di lusso, vasche idromassaggio, suppellettili di valore e finanche una sala adibita a bisca, con tanto di tavoli da gioco stile casinò. Secondo gli inquirenti qui dentro si registravano giocate di altissimo livello, con puntate dalle 75mila fino a 500mila euro.

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Scoperto anche un parco auto con vetture di primissimo livello: una Ferrari 360 Modena, una Chevrolet Camaro, una Smart fourfour, Land Rover, Mercedes Ml, Aston Martin il cui valore complessivo ammonta a diverse centinaia di migliaia di euro.

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A completare il materiale scoperto e sequestrato anche reperti archeologici: otto oggetti in bronzo, dieci in terracotta e un’anfora anch’essa in terracotta. Sigilli anche a due motopescherecci d’altura usati proprio per nascondere l’illecito trasporto di stupefacente dall’Albania.