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COSENZA – La famiglia di Rina Pennetti, la donna scomparsa dalla sua abitazione di Spezzano Sila, nell’ottobre del 2009, all’età di 34 anni, ha chiesto ufficialmente la riapertura delle indagini. La procura di Cosenza ha infatti archiviato il caso. L’istanza, su richiesta del padre, Giovanni Pennetti, è stata presentata dal legale della famiglia, l’avvocato Pietro Perugini. Allegate alcune nuove perizie che riguardano la donna, firmate da un tossicologo e da una criminologa. La donna scomparve a Rende, dopo essere uscita di casa senza aver dato l’idea di voler scappare. Rina Pennetti aveva avuto dei problemi di salute e si fece, all’epoca, anche l’ipotesi di un rapimento.

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