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CATANZARO – Un uso spropositato di acqua è stato registrato nella giornata di oggi in provincia di Catanzaro. Lo ha segnalato la Sorical evidenziando che i centralini della società che gestisce il servizio idrico in Calabria sono stati presi d’assalto da cittadini che lamentano la carenza di acqua per uso civile. Per questo la società ha avviato una immediata verifica dei pozzi e dai sopralluoghi è emerso che la fornitura è regolare, ma si registra un consumo fuori da ogni previsione e oltre ogni limite. Il responsabile di zona della società, Tommaso Laporta, ha lanciato un appello alla popolazione affinché di utilizzi l’acqua con maggiore parsimonia, evitando assolutamente un utilizzo per irrigazione o per altri motivi che non siano quelli strettamente necessari alla persona. «Stiamo distribuendo una quantità d’acqua impressionante – ha affermato Laporta – ma non facciamo in tempo a riempire i serbatoi che questi sono già vuoti. Capiamo le esigenze dei cittadini in giornate così calde e afose, ma bisogna utilizzare l’acqua per usi consoni e non spropositati. C’è la massima disponibilità della Sorical, sia nei confronti di enti pubblici che di privati cittadini, per verificare e perfezionare, laddove ve ne fosse bisogno, il nostro servizio, ma l’acqua non è una risorsa illimitata. In queste ore – continua – si stanno consumando quantitativi di acqua che potrebbero servire per il doppio della popolazione attualmente residente in provincia. Occorre essere attenti e scrupolosi – ha concluso il responsabile Sorical – per non creare disservizi e danni a noi stessi».

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