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Diciotto richieste di condanna, a pene variabili dai 5 ai 18 anni, sono state avanzate dal pubblico ministero della Dda di Catanzaro, Vincenzo Capomolla, nel processo con rito abbreviato scaturito dall’operazione chiamata ‘U Cinese’ contro una organizzazione che gestiva il traffico di sostanze stupefacenti in Calabria.
La condanna maggiore, a 18 anni di reclusione, è stata chiesta per Sergio Rubino (in foto), ritenuto uno dei capi dell’organizzazione. Al termine della requisitoria del pubblico ministero il giudice per le udienze preliminari, Emma Sonni, ha aggiornato il processo al 14 febbraio prossimo quando inizieranno le arringhe difensive. Nell’ambito dell’inchiesta erano coinvolte altre otto persone di cui sette sono state rinviate a giudizio ed una ha patteggiato la pena. Le indagini dei carabinieri del comando provinciale di Catanzaro hanno portato a scoprire un ingente traffico di droga tra il capoluogo calabrese, Napoli e la provincia di Latina.

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