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POTENZA – Nel mese di ottobre, come ogni anno, è prevista la celebrazione della “Giornata internazionale per la riduzione dei disastri 2015” con temi diversi accompagnati dal lancio di suggestivi slogan.
Quest’anno il tema di riferimento è la “Conoscenza per la vita”, quale bagaglio delle Comunità unite davanti alla minaccia comune delle catastrofi, messa a frutto grazie ai saperi locali, alle culture tradizionali ed alle diverse esperienze maturate anche nella conduzione della vita quotidiana.
Nell’ambito di questa Giornata, la Provincia di Potenza riceverà a Bruxelles un riconoscimento formale da parte dell’Unisdr, come “Comunità campione nella riduzione del rischio di disastri per l’Iddr 2015”, proprio per il contributo e l’impegno dimostrato soprattutto dalle comunità nel lavorare congiuntamente alla Provincia e alla rete Provincia-Comuni, in maniera “inclusiva” per l’implementazione della Resilienza territoriale con un approccio di rete (secondo il principio: nessuno escluso).
«Sarà una giornata molto importante – ha spiegato il presidente Nicola Valluzzi – resa speciale per la Provincia di Potenza e per il suo network di Comuni e Comunità, dal riconoscimento internazionale di “Community champion 2015 – Conoscenza per la vita”. Grazie a Unisdr per aver voluto premiare il nostro impegno nell’ambito della campagna “Rendere le città resilienti” e per aver voluto riconoscere il valore di una iniziativa avviata oramai da qualche tempo che vede protagonisti i 100 Comuni della nostra Provincia e le oltre 400 associazioni e gruppi di interesse del nostro territorio».
Il riconoscimento dell’Unisdr di “Community champion” verrà conferito al presidente della Provincia di Potenza, Nicola Valluzzi e al dirigente dell’Ufficio pianificazione territoriale e Protezione civile della Provincia di Potenza ed Advocate dell’Unisdr, Alessandro Attolico, nell’ambito della celebrazione della Giornata mondiale per la Riduzione dei disastri (Iddr 2015) all’interno degli “Open days” delle Regioni, delle Autorità locali e delle Città che si terranno a Bruxelles dal 12 al 15 ottobre prossimo.
Contestualmente i risultati e il senso delle azioni messe in campo, saranno illustrate a Expo 2015 il 24 ottobre.
«Una corretta pianificazione del territorio – ha concluso Valluzzi – passa dal coinvolgimento reale di cittadini e associazioni nei processi decisionali e programmatori delle autorità locali. È fondamentale un approccio inclusivo nei programmi di riduzione del rischio e più in generale nelle politiche di governo e uso del territorio. Nessuno escluso e tutti protagonisti nella costruzione della “ Resilienza territoriale».

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