X
<
>

Condividi:
2 minuti per la lettura

CROTONE – Ambiente, salute e welfare. Questi i temi su cui la neocostituenda associazione Codici intende portare avanti a Crotone. Come evidenziato da Giuseppe Salomone, coordinatore regionale dello stesso movimento, «intendiamo offrire servizi e sostegno ai cittadini – ha commentato il coordinatore – in particolare modo per superare le criticità con Equitalia, Inoltre intendiamo fornire gratuitamente ai cittadini assistenza legale e fiscale». Da qui la necessità di aprire uno sportello Sos Equitalia nella sede dell’associazione, il cui coordinatore provinciale è Totò Manetta, in via discesa Fosso a palazzo Giunti. «Vogliamo offrire servizi ai cittadini, in modo che risolvano le criticità che li attanagliano». 

Ha quindi ricordato le azioni portate avanti dalla stessa associazione nel resto della regione, «ci siamo costituiti parte civile nei procedimenti penali a carico di chi nel reggino ha estorto denaro a un imprenditore, e stiamo procedendo nella stessa direzione, quella di costituirci parte civile nei processi di casi di malasanità». Così a un anno e mezzo dallo scioglimento dell’associazione che aveva «operato in modo discontinuo», come detto da Salamone, Codici ritorna a Crotone e chiede di «fare sinergia. È necessario – ha concluso Salamone – che le istituzioni si avvicinino ad associazioni e cittadini, per superare questo grave momento di crisi».  All’incontro, svoltosi presso la sede del Centro servizi per il volontariato Aurora, hanno preso parte anche Filippo Sestito, direttore del centro, Pino Bevilacqua per la Uisp ed Elio Nicoletta, per la rete delle associazioni.   

Sestito per fare fronte alle numerose criticità del territorio ha quindi invitato a fare rete, «dobbiamo essere coesi e uniti per affrontare i problemi di questa provincia. Il volontariato è l’ancora di salvezza per il futuro, per questo è necessario che tutte le associazioni lavorino in sinergia». Dello stesso avviso Bevilacqua, che ha fatto riferimento alla «situazione disperata  in cui versa la popolazione crotonese, attanagliata dalla riscossione delle tasse. È quindi importante che sul territorio venga aperto uno sportello che possa fornire assistenza nelle controversie con Equitalia». Nicoletta a capo della rete delle associazioni, che oggi raccoglie 14 movimenti, ha quindi fatto riferimento alle battaglie portate avanti per la legalità, in particolar modo a Reggio Calabria.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE