X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

 

CORIGLIANO (CS) – Beni per un valore di dirca 820mila euro sono stati confiscati ad un esponente della cosca di ‘ndrangheta del locale di Corigliano. L’operazione è stata portata a termine dala Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza, che ha eseguito il provvedimento emesso dalla sezione misure di prevenzione del tribunale di Cosenza, su richiesta del procuratore capo distrettuale di Catanzaro.

I beni sono tutti riconducibili a Maurizio Barilari, 45 anni; si tratta di una villa a Corigliano, una ditta, delle auto, assicurazioni ed un libretto di risparmio.

Con il provvedimento di confisca i beni sono stati definitivamente sottratti all’esponente del clan che, secondo le indagini, li aveva ottenuti attraverso le azioni criminali. Le indagini patrimoniali hanno permesso di ricostruire i beni dell’esponente della cosca, evidenziando la sproporzione tra il complesso dei beni e la capacità economico finanziaria del soggetto rispetto ai redditi dichiarati.

L’uomo è stato arrestato nell’ambito dell’operazione Santa Tecla, essendo considerato ai vertici dell’organizzazione criminale che opera nella Sibaritide. 

 

 

 

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE