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COSENZA – I dinosauri hanno attirato da sempre generazioni di bambini, curiosamente affascinati dall’aspetto mostruoso dei lucertoloni che hanno vissuto sulla Terra prima dell’uomo. Considerazione banael se si considera l’enorme successo ottenuto da film come “Jurassic Park”. Evidentemente tra i preferiti dei bimbi e non solo, vi deve essere il T-Rex, almeno a giudicare dal boom di persone – circa seicento tra scolaresche, famiglie e appassionati – che hanno visitato il cranio di Tyrannosaurus Rex in mostra presso il Museo di Paleontologia dell’Unical. Si tratta di un precisissimo calco proveniente dagli Stati Uniti ed esposto all’Università in occasione della II edizione della “Settimana del Pianeta Terra”. 

Le scolaresche sono giunte da diverse zone della provincia di Cosenza e da altre zone della regione. Tra le scuole in visita anche alcune classi della primaria di Tropea, Rovito e Pianette di Rovito, Fagnano Castello e Siderno. Tutti i ragazzi sono rimasti affascinati dalla ricostruzione della vita sul nostro pianeta. Il Tyrannosaurus, infatti, non ha deluso le aspettative: dopo la visita guidata a misura di bambino, molti si sono fatti fotografare vicino al cranio alto quasi quanto loro, sentendosi forse un po’ come i protagonisti del film “Jurassic Park”. 

Ma se il gigante del Cretacico superiore era considerata la star della manifestazione, neppure gli altri fossili, i minerali e gli animali antichi sono stati da meno nel catturare l’attenzione e lo stupore dei bambini. Occhi sgranati e verso su per ammirare scheletro di un dinosauro erbivoro appartenente alla specie Ouranosaurus Nigeriensis, rinvenuto nel deserto del Niger da un’equipe italo-francese e uno sguardo rapito anche al simpatico “Ciro” alias uno Scipionyx Samniticus, il primo dinosauro scoperto in Italia, precisamente in provincia di Benevento, la mattinata è volata via velocemente. Di particolare pregio anche la collezione proveniente da Cessanini, in provincia di Vibo Valentia e una bellissima ambra. Il fascino dei T-Rex è stato anche apprezzato in formato famiglia: numerosi sono stati anche i ragazzi che accompagnati da mamma e papà, hanno visitato la mostra, soprattutto nei pomeriggi. E tutti hanno ammirato il T-Rex

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