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COSENZA – Un dato senza dubbio importante quello fatto segnare nella raccolta differenziata nella città di Cosenza. Secondo i dati diffusi dal Conai (Consorzio nazionale imballaggi) la raccolta differenziata nella città dei bruzi è arrivata al 52,5%. Il dato è stato fornito in occasione della presentazione dei risultati del protocollo di intesa siglato dal Conai e dal Comune di Cosenza per l’avvio di un nuovo sistema di gestione dei rifiuti urbani nel territorio cittadino. 

Alla manifestazione – riferisce una nota del Conai – hanno partecipato il presidente nazionale del consorzio, Roberto De Santis, il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, il vice presidente di Legambiente Stefano Ciafani e Edo Ronchi, presidente della Fondazione Sviluppo sostenibile. Per il Conai il risultato ottenuto si inserisce «ben al di sopra della media nazionale e dello stesso Sud, dal momento che la raccolta differenziata in Italia raggiunge il 42,3%, mentre nel Mezzogiorno tocca il 28,9%, secondo il Rapporto Ispra 2014». 

Molto soddisfatto anche il sindaco Occhiuto per il quale «l’aver raggiunto la percentuale di circa il 60%, picco nel mese di febbraio, risultato storico nell’ambito della raccolta differenziata dei rifiuti fa della città di Cosenza un esempio virtuoso di tutto il Sud Italia». 

Il dato si inserisce, comunque, in un situazione non sempre ottimale, considerato che negli utlimi tempi non sono mancati i cumuli di rifiuti in città. Altro tema motlo discusso è quello dei rifiuti differenziati declassificati una volta giunti in discarica. Una circostanza che si è verificata spesso negli ultimi tempi (LEGGI) a causa dei rifiuti diversi contenuti nei camion. 

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