X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

Gli agenti della Polizia Provinciale, in località Tre arie di Bocchigliero, hanno notato in lontananza un grosso volatile in difficoltà e giunti sul posto hanno appurato che l’animale era un maestoso Corvo imperiale, specie protetta.
Nonostante la ferita ad un’ala, il volatile avrebbe tentato di ripararsi volando e saltellando nel fitto della vegetazione boschiva circostante, ma gli agenti con prontezza e abilità lo hanno inseguito per diverse centinaia di metri consapevoli che l’animale doveva essere tratto in salvo altrimenti sarebbe morto, soprattutto vista la zona abbastanza isolata, dove non vi sono caseggiati e stava imperversando nebbia e maltempo.
Alla fine il Corvo è stato recuperato da uno degli agenti, e dopo il suo recupero gli agenti hanno allertato immediatamente la centrale operativa e il CRAS – CIPR di Rende e l’animale è stato loro consegnato. Probabilmente tornerà a volare, anche se gli esperti del CRAS si sono riservati sulla diagnosi e sul recupero effettivo in attesa di ulteriori accertamenti.
In Italia, il Corvo imperiale risulta piuttosto raro, tanto da comparire fra le specie inserite nel Libro Rosso degli Animali d’Italia, sull’intero territorio nazionale, i corvi imperiali sono concentrati lungo l’arco Alpino, in Sardegna, nel Gargano e lungo l’Appennino Meridionale, in particolar modo sulla Sila, da dove proviene l’esemplare recuperato.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE