X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

La Guardia di Finanza di Cosenza ha proceduto al sequestro preventivo di beni patrimoniali, per un valore complessivo di circa mezzo milione di euro, nei confronti di Francesco Patitucci di Rende (CS), pluripregiudicato cosentino.
Il provvedimento di sequestro, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Cosenza, dr.ssa Lucia Angela Marletta, riguarda un fabbricato ed un terreno iscritti al catasto del comune di Rende (Cs).
Si tratta di una speciale misura cautelare disposta ai sensi dell’articolo 30 della normativa antimafia, in base alla quale la situazione patrimoniale dei soggetti indiziati di appartenere ad associazioni mafiose o che vivono abitualmente con i proventi derivanti da attività delittuose, viene costantemente monitorata, avendo tali soggetti, per dieci anni, l’obbligo di comunicare al Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza tutte le variazioni che intervengono nel proprio patrimonio di importo non inferiore a poco più di 10.000 euro.
Se ciò non avviene, scattano gravi sanzioni seguite dalla confisca dei beni non segnalati o del corrispettivo derivante dalla loro alienazione. Le indagini in questione hanno consentito di appurare che Patitucci, già sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di polizia, nonché condannato in via definitiva per il delitto di associazione per delinquere di stampo mafioso (416bis) aveva omesso di comunicare le variazioni nella composizione del suo patrimonio.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE