X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

COSENZA – I carabinieri della Stazione di San Donato di Ninea hanno arrestato due persone colte in flagranza di reato per avere appiccato un incendio in un area che ricade nell’ambito del Parco del Pollino. Nello specifico si tratta di Giacomo Capparelli (44 anni) e di Giovanni Capparelli (68), i quali sono stati fermati e trovati con fogli di carta intrisi di liquido infiammabile.

Secondo quanto riferito dai militari dell’Arma, il controllo che ha portato all’arresto era partito dopo che gli stessi carabinieri avevano visto alcuni focolai svilupparsi. A quel punto recatisi nei pressi della zona hanno intercettato i sospettati lungo la strada provinciale 263, a ridosso della carreggiata. Alla vista dei carabinieri, i due hanno tentato la fuga ma sono stati bloccati. L’incendio, appiccato in dodici diversi siti, si è propagato velocemente interessando circa cinquanta ettari di macchia mediterranea e querceto ricadenti nell’area del Parco nazionale del Pollino.

Sul posto, per domare le fiamme, sono intervenuti il Corpo forestale dello Stato, i Vigili del fuoco, il personale della Protezione civile regionale Calabria Verde, supportati da tre canadair. I due autori dell’incendio sono stati arrestati e ora si trovano agli arresti domiciliari in attesa delle determinazioni dell’autorità giudiziaria. 

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE