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COSENZA – Una lite, poi l’impulso rabbioso e quel gesto, che potrebbe costare la vita a un ultrasettantenne. Gli agenti delal Squadra mobile di Cosenza hanno fatto luce su un episodio avvenuto il 14 settembre scorso, quando P.F. è stato trasportato in gravi condizioni in ospedale, dopo una caduta dalle scale.

Dalle indagini è emerso che la responsabilità sarebbe di un uomodi 34 anni, Piero Perrone, di Cosenza, che ora è stato posto agli arresti domiciliari secondo quanto disposto da un’ordinanza di custodia cautelare del tribunale bruzio. L’uomo è accusato di lesioni personali gravissime, con l’aggravante di aver commesso il fatto per futili motivi, nei confronti di un ultrasettantenne suo vicino di casa. Perrone, secondo la ricostruzione, al culmine di una colluttazione scaturita dall’ennesima lite con il vicino, avrebbe spinto la vittima, facendola cadere per le scale fino al pianerottolo sottostante. L’anziano si trova tuttora in coma.

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